Villapriolo. Per la ‘tavulata’ di San Giuseppe attenzionati anziani e giovanissimi

Villapriolo. La comunità villapriolese, secondo una tradizione secolare ben consolidata, ha organizzato la festa di San Giuseppe, Patrono del paese, inserendo nel programma, con l’allestimento di una apposita ‘tavulata’, anche una giornata da dedicare agli anziani e ai giovanissimi studenti delle scuole medie, elementari e dell’asilo infantile. Una giornata di festa, alla quale hanno partecipato il vice sindaco Katya Rapè, gli assessori Maurizio Abate e Franco Crupi e l’intera comunità. “Una positiva occasione di riflessione spirituale –hanno commentato i tre amministratori- che consente alla nuova generazione di valorizzare la dimensione religiosa e, nellostesso tempo, di rendersi partecipe di un evento significativo nella storia della frazione, che non è solo folklore, ma espressione di devozione e di fede”. I festeggiamenti hanno avuto inizio nella mattinata con le celebrazioni liturgiche, officiate da don Salvatore Bevacqua, e con la processione dei ragazzi che, al seguito di San Giuseppe, la Madonna e Gesù bambino, quest’anno impersonati rispettivamente da Cristian Richiusa, Annalisa Paesano e Cristian Crupi, dalla chiesa hanno poi raggiunto l’abitazione dove è stata allestita la ‘tavolata’. Una tavolata apparecchiata con preziosi merletti e l’immagine antica del santo con in braccio Gesù bambino. Ovviamente, non poteva mancare il pezzo forte dell’altare che è sempre il pane, ovvero i “Pupi di San Giuseppi”, pane dalle forme particolari, plasmato appositamente per raffigurare gli oggetti quotidiani del Santo falegname che, per l’occasione, è stato modellato e infornato dalle abili mani delle mamme villapriolesi. Oltre a questa assoluta prelibatezza, la tavola è stata imbandita con ogni bontà, dalle frittate alla frutta fresca, ai dolci di ogni tipo. Dopo la benedizione di don Salvatore tutti i bambini hanno mangiato pasta e lenticchie e tante squisitezze per fare infine spazio ai più grandi, molti dei quali venuti dai paesi vicini. Anche a Villarosa l’associazione femminile “Vincenzo De Simone”, presso la sede di corso Garibaldi, ha allestito una tavolata in onore di San Giuseppe. Villarosa, a differenza di Villapriolo, nel tempo ha stentato a conservare le proprie tradizioni, ma grazie all’impegno e alla dedizione delle socie dell’associazione De Simone, ha continuato a mantenere vivo uno dei momenti più importanti e attesi dell’anno.

Pietro Lisacchi