Si inaugura la biblioteca scolastica a Gagliano

Gagliano. Verrà inaugurata domani (mercoledì 27), al plesso De Amicis dell’istituto comprensivo Enrico Mattei di Gagliano, la biblioteca intitolata a Edmondo De Amicis. L’inaugurazione è il momento conclusivo di un progetto incentrato sulla biblioteca, dal titolo “Topolini che rosicchiano libri”, ideato e realizzato dalle docenti di scuola primaria Pina Di Cataldo e Antonina D’Anna, con gli alunni delle classi quarta B e quinta A. La nuova biblioteca sarà fruibile degli alunni dei tre segmenti scolastici. All’inaugurazione presenzierà padre Domenico Bannò, il quale benedirà l’aula dei giochi per i bambini dell’infanzia e successivamente la sala biblioteca. Nel pomeriggio, alle 15, avrà inizio la celebrazione eucaristica presso la chiesa Santa Maria di Gesù. A seguire, il dirigente scolastico ringrazierà le docenti del progetto biblioteca, gli alunni, i collaboratori scolastici e i genitori volontari che hanno sacrificato parte del proprio tempo libero per rendere più confortevoli e funzionali i locali della scuola primaria. “Tutto ciò che di buono realizziamo – afferma il dirigente scolastico dell’istituto comprensivo, Salvatore Grippaldi – contribuisce a migliorare la società in cui viviamo, a cominciare dai nostri figli”. La realizzazione dell’opera è frutto della donazione della ditta Ruspal di Mirandola, in provincia di Modena, presso la quale lavorava il giovane Alberto Nasca, morto sul lavoro lo scorso settembre. Tutti gli anni, nel mese di dicembre, la ditta di trivellazioni offriva il pranzo ai propri dipendenti. Quest’anno, visto il tragico incidente che ha coinvolto un suo giovane dipendente, la ditta ha deciso di devolvere quel denaro per un obiettivo che avrebbe reso felice Alberto. I genitori del giovane hanno, infatti, suggerito di donare la somma alla scuola, perché Alberto amava i bambini. La ditta ha così donato una libreria ed un televisore alla scuola primaria; dei giochi, dei tappetini ed un televisore alla scuola dell’infanzia.

Valentina La Ferrera