Gagliano. Inaugurata con una grande festa la biblioteca scolastica

Gagliano. E’ stata inaugurata con una grande festa la biblioteca scolastica “Edmondo De Amicis”, frutto della solidarietà della ditta Ruspal di Catania, con sede nel modenese, e del lavoro di molti volontari che hanno messo a disposizione il proprio tempo ed il proprio lavoro per una causa comune. L’inaugurazione è il punto di arrivo di un lungo lavoro, che ha trovato la propria ragione nel progetto biblioteca “Topolini che rosicchiano libri”, sapientemente portato avanti dalle insegnanti di scuola primaria, Antonina D’Anna e Pina Di Cataldo. Al centro della festa il vivo ricordo di Alberto Nasca, giovane dipendente della ditta Ruspal, morto sul lavoro sei mesi fa, al quale è stata dedicata una targa-ricordo con incisa la frase: “Donare è un atto d’amore”. Alberto amava i bambini e per questo l’impresa di trivellazioni, in accordo con i familiari, ha deciso di destinare il denaro che ogni anno veniva speso per il pranzo di Natale con i dipendenti, ad un’opera che fosse duratura nel tempo e utile per i bambini. La ditta ha donato 3.500 euro per l’acquisto di una libreria ed un televisore da destinare alla scuola primaria; e di giochi, tappetini e televisore per la scuola dell’infanzia. Ammirevole l’iniziativa della Ruspal, per la piena disponibilità economica con cui ha risposto alla richiesta avanzata dalla scuola per ulteriori fondi necessari all’acquisto di altra dotazione scolastica.
La festa è iniziata con una messa, al cui termine, la giovanissima moglie di Alberto, Maria Paola, ha letto una lettera che ha fatto commuovere tutti i presenti. Il preside dell’istituto comprensivo, Salvatore Grippaldi, ha poi ringraziato insegnanti, collaboratori scolastici e genitori per la disponibilità e la sensibilità mostrate per il bene comune. Tra i presenti anche il signor Russo, amministratore dell’impresa donatrice, i responsabili della stessa, e i familiari di Alberto. L’aula, che prima era adibita a deposito, è stata tinteggiata; le mamme degli alunni hanno cucito tende e cuscini. Alcuni testi di narrativa per l’infanzia sono stati donati da padre Ferlauto di Troina. La biblioteca è ora un luogo colorato e confortevole, dove gli alunni dell’istituto possono cominciare a sperimentare il gusto della lettura.
Valentina La Ferrera