Il sogno diventa realtà per la Trinacria Enna che domenica scorsa, battendo 3-1 il Real Catenanuova, è stata promossa in Seconda Categoria. Allo stadio “Gaeta” davanti ad un pubblico delle grandi occasioni gli ennesi del presidente Carlo Mingrino hanno giocato la gara perfetta, proprio come desiderava l’allenatore Gianfilippo Di Matteo, spezzando le speranze degli avversari. È stata una gara maschia, molto combattuta, ma che alla fine ha premiato la Trinacria, la squadra forse meglio organizzata, quella più cinica. Che sarebbe stata una festa lo si è capito già al 3’ quando Stefano Dell’Arte, uno che di spareggi ne capisce, ha portato in vantaggio la sua squadra. Al 25’ però gli ospiti trovano il gol del pari con Giunta e sull’1-1 si è anche chiuso il primo tempo. Ma nell’aria c’era qualcosa che dare fiducia alla Trinacria Enna che, infatti, al 60’ torna in vantaggio con un rigore di Devis Liquefatto; il penalty innervosisce il Real Catenanuova che prima resta in dieci per l’espulsione di Privitera e poi in nove per il rosso a Torcivia. Sul 2-1 e con gli uomini di vantaggio gli ennesi giocano sul velluto e al 91’ c’è gloria per Longi che realizza il tris aprendo di fatto una festa che il “Gaeta” aveva dimenticato. “Inizialmente era un obiettivo insperato visto la concorrenza di avversarie ben più quotate” ha detto a mente lucida il presidente Mingrino che elogia il gruppo – “il vero segreto di questo successo” – e l’allenatore Di Matteo: “Lo ringrazio per averci creduto dall’inizio alla fine, in questa promozione c’è tanto di suo”. Ma un grosso merito va dato alla società che ha ridato al capoluogo una squadra dopo il fallimento dell’Enna Calcio. “Ho visto un pubblico fantastico e noi siamo felici d’aver riportato dello sport pulito”. Nonostante l’ottimo risultato Carlo Mingrino resta però con i piedi per terra e preferisce parlare di programmazione: “L’obiettivo anche in Seconda Categoria resta quello di divertirci senza grosse pretese, senza commettere errori e vivere insieme con entusiasmo”. Questa la rosa che ha conquistato la nuova categoria: Max Ricerca, Ruben Vetri, Francesco Gentile, Daniele Salamone, Salvatore Milioto, Luigi Stompo, Antonino Messina, Stefano Dell’Arte, Stefano Patelmo, Giuseppe Cucchiara, Giuseppe Sgroi, Devis Liquefatto, Roberto Greca, Filippo Di Maira, Francesco Pitta, Salvatore Cancilleri, Simone Pregadio, Antonino Mangione, Simone Colajanni, Andrea Longi, Luigi Restivo, Giacomo Santanna, Simone Giangreco, Giuseppe Merlo e Ivan Natale.
