Enna. Turisti invadono il castello di Lombardia

Domenica, per l’intera giornata, il Castello di Lombardia è stato invaso da un migliaio di turisti, provenienti per la maggior parte da Taormina e Cefalù. Sono arrivati, in due tempi diversi, circa venti autobus Gran Turismo che hanno creato tante difficoltà perché l’anello stradale che circonda il Castello che era chiuso al traffico a causa della caduta di alcuni massi da uno dei muri perimetrali del Castello e tra l’altro c’era la torre Pisana chiusa per gli stessi motivi. Questa volta c’è stato il pronto intervento dell’assessore al commercio Fabiola Lo Presti e dei vigili urbani che hanno cercato, con tanto impegno e tanta buona volontà di aiutare gli autobus a fare delle manovre che consentisse agli autisti prima di parcheggiare e poi di uscire dalla città. In questo senso la risposta del comune è stata positiva, anche se si è dovuto far spostare le auto in sosta nello spiazzale antistante il castello per consentire il parcheggio degli autobus e la loro ripartenza. Il fatto spiacevole è avvenuto nel pomeriggio quando ,arrivati tre pulmann da Cefalù hanno avuto sì la possibilità di visitare il Castello, ma hanno avuto la brutta sorpresa di trovare il Duomo chiuso e non è la prima volta che questo avviene tante è vero che ci sono state le rimostranze degli autisti, i quali hanno evidenziato che non è la prima volta che questo avviene. Su questo l’amministrazione comunale dovrebbe intervenire. Uno degli autisti si è lamentato ed ha detto che andrà a finire che non si fermeranno più ad Enna. Già è un fatto grave che da sette anni (gennaio 2006) il museo Alessi, uno dei musei più importante e conosciuti della Sicilia, ricco di reperti e di storia, rimane chiuso e nessuno si è mosso (Provincia, comune, Soprintendenza ai Beni culturali) per cercare di attivarlo perché in tutte le guide turistiche del mondo viene segnalato in quanto ci sono reperti che sono di valore mondiale. Mille turisti sono veramente tanti, altri ne verranno nel prossimo fine settimana per cui bisogna essere in stato di allerta per cercare di accoglierli nel migliore dei modi. Il fatto che l’assessore Fabiola Lo Presti sia stata presente con i vigili per cercare di risolvere i problemi di mobilità per gli autobus è un fatto positivo, ma bisogna fare di più e meglio se si vuole che il turismo possa portare degli effetti positivi al capoluogo ennese e rendere piacevole il soggiorno, anche se breve, dei turisti.