Amministrative Calascibetta: prove di accordi

Calascibetta. Un accordo politico ancora non c’è, ma potrebbe arrivare questa sera o domani. I più ottimisti dicono che l’intesa tra il Pd e gli esponenti di un movimento cittadino, capeggiato da Salvatore Catalano, Carmelo Montalbano, Aldo Candido, ma anche da quasi tutto l’Udc, si farà. Tutti assieme per appoggiare la candidatura a sindaco di Carmelo Cucci (Pd). Ma per avere i voti del movimento cittadino gli accordi prevedono che il Partito democratico dovrebbe cedere la presidenza del consiglio, la vicesindacatura e due assessori.
La notizia più clamorosa però potrebbe arrivare dalle fila del Pdl e da quelle che sostengono l’attuale sindaco Piero Capizzi. Attualmente sia il primo cittadino, sia il presidente del consiglio Tonino Messina (Pdl) sarebbero su fronti opposti, ognuno dovrebbe presentare la propria lista elettorale. Ma notizie ultime, dell’altro ieri, dicono che tra i due fronti si sarebbe aperto una sorte di confronto, ci sarebbe, a quanto pare, un dialogo in corso. Ma chi tra Piero Capizzi e Tonino Messina dovrebbe fare un passo indietro? E poi c’è la candidatura di Salvatore Cucci, con la lista civica “Calascibettattiva”. Una lista forte, formata anche da ex sindaci. Con Salvatore Cucci ha deciso di candidarsi anche Laura Marsala, presidente dell’Udc. A quanto pare avrebbe ricevuto il bene stare da parte dei vertici regionali dell’Udc. Insomma, se tra il Pdl e l’attuale sindaco si dovesse trovare l’accordo i candidati alla poltrona di primo cittadino sarebbero solamente tre. Un notevole passo avanti rispetto ai sei candidati che si presentarono cinque anni fa.
Francesco Librizzi