Gangi; indigenti, vantaggi economici in cambio di servizi

Modificato il regolamento per la concessione dei contributi e per l’attribuzione di vantaggi economici di qualunque genere a favore di indigenti e portatori di handicap. Il consiglio comunale durante l’ultima seduta, presieduta da Francesco Migliazzo, ha approvato un’importante modifica che riguarda l’assistenza abitativa, in particolare per l’assegnazione di alloggi a uso gratuito o a canoni ridotti per quei nuclei familiari, privi di abitazione causa calamità naturali, eventi disastrosi, sfratto o per gravi difficoltà economiche e in situazioni di emarginazione sociale e ancora l’esenzione del pagamento della Tarsu e del canone dell’acqua, per le famiglie in particolari situazioni economiche. “In casi di comprovate esigenze economiche – ha detto l’assessore ai servizi sociali Maria Rosaria Vena – l’amministrazione comunale può esonerare totalmente il pagamento dal canone di locazione o l’esenzione di Tarsu o acqua, la modifica sostanziale del regolamento prevede però che i cittadini esonerati dal balzello, abili al lavoro, saranno chiamati, nel corso dell’anno di erogazione del beneficio, a svolgere attività di servizio civico per 90 ore mensili e per tre mesi”.
“Si tratta di un’importante innovazione – ha dichiarato il sindaco Giuseppe Ferrarello – i cittadini ricambieranno il beneficio ottenuto, senza sentirsi un peso per la comunità, svolgendo attività di pubblica utilità, come servizio di custodia, vigilanza e manutenzione di strutture pubbliche comunali, servizio di salvaguardia e manutenzione del verde pubblico, per non pregiudicare l’eventuale attività lavorativa, che potrebbe svolgere il beneficiario dell’esenzione, l’espletamento del servizio verrà concordato con gli ufficio servizi sociali”.

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redazione-vivienna