Amministrative Piazza Armerina. Candidato del Megafono Ferrara: uscire da povertà e isolamento

Piazza Armerina. Tra i sette candidati sindaco di Piazza Armerina il più giovane tra loro è l’imprenditore Ranieri Ferrara espressione della lista “Il Megafono” e del raggruppamento civico che vede insieme il Circolo Legalità e Sviluppo, Sinistra e Libertà e il Movimento per l’Indipendenza della Sicilia.
Come nasce la sua candidatura a sindaco?
“La mia candidatura a sindaco è il punto di approdo naturale di un percorso, sociale, politico e culturale che nasce nel 2009 a Piazza Armerina con l’elezione di Rosario Crocetta ad eurodeputato e con la successiva fondazione del Circolo Legalità e Sviluppo nell’aprile 2010 insieme a mio padre Franco, scomparso qualche mese dopo. Tre anni di lavoro a Piazza a stretto contatto con ilpresidente Crocetta e il senatore Lumia, poi nel novembre 2012, dopo le elezioni regionali, è arrivata la mia nomina a coordinatore provinciale del Megafono, un movimento giovanissimo che ha al suo attivo già due elezioni e si accinge ad affrontare la terza tornata elettorale”.
Qual è il vostro collante dal punto di vista politico?
“Siamo l’alternativa a tutte le forze politiche locali proprio per la nostra natura assolutamente innovativa e di rottura con il passato. Nessun legame con i partiti tradizionali, nessun accordo sottobanco con i vecchi potentati cittadini, autonomia e indipendenza con la classe politica dell’ ex provincia ennese, ex grazie all’azione rivoluzionaria e coraggiosa del presidente Crocetta”.
La vostra proposta su quale programma politico-amministrativo si fonda?
“Da novembre con il Patto dei Sindaci Piazza Armerina con Vittoria, Gela, Caltagirone e Niscemi potrà uscire dalla povertà e dall’isolamento. Saranno disponibili centinaia di milioni di euro dalla Banca Europea e tante nuove occasioni di lavoro per i giovani e le imprese locali. La nostra azione sarà incisiva e senza tregua sulla sanità, ilturismo, le attività produttive, il sostegno allo sport e ai beni culturali. L’ospedale Chiello, la Villa del Casale, il Palio dei Normanni, i boschi Bellia e l’abbattimento dei costi dell’acqua, rifiuti zero e differenziata sono i sotto punti di diamante del nostro programma. Ogni argomento sarà trattato e affrontato con gli assessori regionali delegati, Borsellino, Cartabellotta, Marino, Stancheris, Vancheri e Sgarlata. Inoltre la rinascita dell’ospedale Chiello passa da un’azione corale di coinvolgimento generale delle istituzioni cittadine e dei sindaci dei comuni viciniori. Ho discusso della vicenda con il presidente Crocetta, il senatore Lumia e il commissario straordinario Giuseppe Termine. Sin da subito occorrerà potenziare la cardiologia, la chirurgia, la medicina e la nefrologia”.
Una battuta sugli altri 6 candidati sindaco
“Rispetto per le persone ma politicamente rappresentano tutti un déjà vu, dei volti già visti. Io ho solo ricoperto per un biennio la carica di consigliere comunale ma non ho mai rivestito cariche amministrative”.
Marta Furnari