Il commissario Asp Giuseppe Termine in visita dell’ambulatorio di Barrafranca

Barrafranca. Un ambulatorio da potenziare per dare più servizi ai cittadini puntando sul lavoro di sinergia tra ente Asp e comuni e il recupero di sfiducia che il cittadino mostra verso la sanità. Di questo si è discusso durante l’incontro che ieri mattina il commissario dell’ Asp di Enna, Salvatore Termine, ha avuto con alcuni medici che si trovavano in servizio nell’ambulatorio, una delle tappe che il commissario sta facendo per rendersi conto della situazione sanitaria in provincia di Enna. Salvatore Termine ha visitato in precedenza anche le quattro strutture ospedaliere dell’ennese tra cui anche Enna e Piazza Armerina che, naturalmente rientreranno in una riorganizzazione del sistema sanitario.
“ E’ mio dovere girare anche nelle periferie – afferma il commissario Asp, Giuseppe Termine – per conoscere realmente il territorio e le sue esigenze. Mi sto rendendo conto che dobbiamo spostare le cure di tutto ciò che non è acuto dagli ospedali al territorio”.
Il commissario dell’Asp, Giuseppe Termine è arrivato a Barrafranca ed ha visitato l’ambulatorio dopo un invito di Angelo Ferrigno, rappresentante de “Il Megafono” di Crocetta ed è stato accompagnato da Ivan Infurna. Presenti all’incontro una delle responsabili dell’ambulatorio Salvatrice Tambè, i dottori Salvatore Puzzo, Giuseppe Guerreri, Salvatore Catalano e l’amministrativo Salvatore Puzzo. Il commissario Asp, con esperienza ultradecennale anche nella sanità essendo primario di chirurgia al “Cervello” di Palermo, ha preso visione del territorio e come un <> avrebbe già individuato ciò che non va bene e cosa bisogna potenziare privilegiando, in primis, la preparazione e la professionalità dei medici che offrono il servizio. “ Da un punto di vista funzionale – rimarca Termine – non sono tanto entusiasta come funziona il sistema sanitario ennese ma da parte mia metto a disposizione la mia esperienza. Abbiamo 4 strutture ospedaliere in perdita per cui necessita una riorganizzazione del sistema sanitario in cui il servizio deve essere reso con professionalità”. Diversi i settori da potenziare nell’ambulatorio barrese, tanto che sono emerse alcune richieste come ad esempio il potenziamento della struttura tramite il consultorio familiare e ginecologia, la tutela mentale, neuropsichiatria infantile e quella prevista per adulti. Si è parlato anche di un laboratorio per il prelievo che in passato contrariamente ad una domanda crescente è stato chiuso da alcuni anni. Tale laboratorio gestiva al giorno circa sessanta prelievi. Altra richiesta al commissario Asp, Termine è stato il servizio del 118 medicalizzato.