A Piazza Armerina la “Giornata Nazionale della Previdenza“

– Piazza Armerina. Si è conclusa, da parte delle Poste Italiane la terza edizione della “Giornata Nazionale della Previdenza “ dove si sono distinti i due uffici postali di Piazza Armerina. La comunicazione arriva direttamente dalla responsabile comunicazione territoriale Sicilia delle poste italiane dott.Maria Grazia Lala, “ Il tema della previdenza integrativa – afferma nel comunicato – si pone con crescente attenzione a tutte le categorie di lavoratori per le mutate condizioni del mercato del lavoro e le modifiche introdotte a livello legislativo. Il futuro pensionistico degli italiani sarà diverso da quello delle generazioni precedenti per quanto riguarda il sostegno dello Stato, che non potrà assicurare lo stesso livello di tutela garantito finora a milioni di lavoratori “. Si è discusso del tema nella sede della Borsa a Milano, durante la terza edizione della Giornata Nazionale della Previdenza, un evento gratuito dedicato a tutti i cittadini, affinché possano essere adeguatamente informati sulla situazione attuale e gli scenari futuri in merito a previdenza e pensione.” La provincia di Enna ( seconda in Sicilia in termini di adesione ) – continua la responsabile regionale, con i suoi 27 uffici postali, propongono soluzioni semplici e vantaggiose, alla base del successo confermato dai dati sulle sottoscrizioni di polizze di Previdenza Integrativa. In questa provincia, Poste Italiane ha un’età media in ingresso, tra i sottoscrittori di piani di Previdenza Integrativa, di 38 anni con un premio annuo medio di circa 800 euro. In provincia si è passati dalle iniziali 8 polizze del 2005 alle attuali 1380 del 2013, con un trend in costante crescita e in ulteriore miglioramento nei primi mesi di quest’anno che ne fanno una delle prime in Sicilia e In particolare si sono distinti gli Uffici Postali di Piazza Armerina”. Con questo poste italiane attraverso la rete degli uffici postali, vuole sensibilizzare lavoratori dipendenti, autonomi, liberi professionisti, donne e soprattutto nuove generazioni al tema della previdenza integrativa, e far comprendere l’importanza di scegliere la soluzione migliore per affrontare con serenità il proprio futuro. “ Dai dati aggiornati – conclude – si evidenzia, infatti, la necessità di favorire e sostenere una cultura previdenziale responsabile, poichè il 25% dei contribuenti non versa i contributi mentre un ulteriore 50% versa importi che non consentiranno il raggiungimento di una pensione adeguata. Nel 2012, nonostante un quadro economico generale non favorevole, Poste Vita S.p.A., con 10,5 miliardi di euro di premi emessi, ha rafforzato il proprio posizionamento sul mercato affermandosi come prima compagnia assicurativa per raccolta premi a livello nazionale. Inoltre con oltre 570mila iscritti al proprio Piano individuale pensionistico Poste Vita S.p.A. è leader indiscusso nella previdenza integrativa in Italia “.
Piero Cancarè