Enna. Preoccupa la lettera anonima inviata alla Cna

Enna. La lettera recapitatab alla Cna, dove si avanzano delle minacce da parte di un artigiano disperato, che protesta contro gli abusivi, ha sicuramente creato allarme all’interno dell’organizzazione di categoria . “Nella lettera –dichiara Giuseppe Greca, direttore della Cna – viene precisato che gli abusivi non sempre sono soggetti disoccupati ma spesso provengono dal pubblico impiego, praticamente gente che fa il doppio lavoro, che agiscono con la connivenza di chi dovrebbe reprimere il fenomeno e invece lo alimenta”.
“ Oltre alle minacce gravi e inquietanti – ha dichiarato Tonino Palma, presidnete Cna – dalla lettera ricevuta traspare una sofferenza e una impotenza che appaiono senza speranza, alimentate da un contesto che viene percepito come indifferente e incurante del grave disagio vissuto dai piccoli imprenditori. La disperazione e la fame sono cattive consigliere e a volte portano a gesti inconsulti che possono essere autolesivi o, come in questo caso, aggressivi nei confronti di chi, in realtà, non è la causa del problema e, come nel nostro caso, addirittura quotidianamente, si fa carico e denuncia a proprio rischio e pericolo, chi trasgredisce le regole di una leale e corretta concorrenza”.
”È la prima volta che avviene una cosa così grave – continua Palma – non si tratta di un terrorista che vuole sovvertire il sistema, ma di un padre di famiglia che temendo di non poter sfamare i propri figli si abbandona alle minacce e alla violenza per porre l’attenzione su un fenomeno che esiste da sempre e che oggi è vissuto come insostenibile. Una reazione di questo tipo può essere, per certi aspetti comprensibile ma non è giustificabile. Non c’è giustificazione alcuna alla violenza.
Purtroppo dobbiamo prendere atto che l’abusivismo è un fenomeno molto esteso che attraversa tutte le categorie e coinvolge tutta la società. E’ un fenomeno che in questo periodo di crisi è aumentato, ma proprio perché c’è la crisi, crea maggiore esasperazione e diventa intollerabile per coloro i quali operano nella legalità e vanno avanti con grande difficoltà rispettando le regole e pagando le tasse”. La Cna provinciale, con altre associazioni, da tempo è mobilitata per colpire e denunciare gli abusivi cercando la collaborazione delle istituzioni e delle forze dell’ordine. “Dopo le reiterate denunce e la consegna agli organi preposti ai controlli, di elenchi di abusivi provenienti da tutta la provincia – conclude Tonino Palma – abbiamo proposto alla Prefettura la istituzione di una task force con forze dell’ordine e istituzioni interessate, per intensificare i controlli e colpire coloro i quali operano irregolarmente, soprattutto chi ha già un lavoro e “arrotonda” esercitando abusivamente una seconda attività togliendo mercato ed opportunità a chi opera nella legalità”.