Enna. Giovedì visita in provincia del commissario regionale dell’E.S.A. Francesco Calanna, accompagnato dal direttore generale Maurizio Cimino. Primo incontro al Centro di Meccanizzazione Agricola di contrada Santa Barbara ad Agira. A fare gli onori di casa il dirigente della Sede Provinciale di Enna Saro Di Mauro e il capo centro di Agira Giuseppe Domina. Calanna ha visitato tutti gli impianti, le macchine e le attrezzature e si è potuto rendere conto del livello tecnico e professionale del Centro. Il numero uno dell’Esa ha prima incontrato dirigenti e funzionari per fare il punto degli interventi in provincia e poi ha tenuto un’assemblea con tutto il personale. Calanna ha indicato la nuova mission dell’ente che passa da una definizione e da un rilancio dell’azione istituzionale. Tre i punti fondamentali dell’attività: Riforma agraria con l’assegnazione dei lotti liberi a giovani coltivatori diretti e loro cooperative, rilancio del Fondo di rotazione con una distribuzione capillare alle aziende del credito per conduzione, acquisto animali e acquisto attrezzature e infine attività della Meccanizzarione agricola. “Non dobbiamo dimenticare – ha detto Calanna – la storia dell’ente. Noi nasciamo come Eras, ente di riforma agraria, e poi ci sviluppiamo in molti altri settori a sostegno dell’agricoltura siciliana”. L’attività va quindi ripensata in funzione del nuovo momento storico e quindi la Meccanizzazione Agricola “definita il 118 della Regione per i disastri è sempre pronta ad intervenire. Quando la necessità è impellente siamo i primi, con i nostri mezzi, a cominciare le opere di emergenza e di recupero dove c’è stato un terremoto, un’inondazione, un evento catastrofico. L’Esercito italiano, che ha visto i nostri camion, le nostre ruspe all’opera è stato il primo a riconoscerci una professionalità molto alta”. Una professionalità che oggi la Regione deve sfruttare e infatti la Meccanizzazione dell’Esa è pronta ad intervenire nel recupero idrigeologico del territorio con opere che prevengono i disastri. Per quanto riguarda la Riforma Agraria il commissario Calanna intende imprimere una svolta puntando a sostenere l’imprenditoria agricola giovanile e delle cooperative con l’assegnazione di nuove terre. Il Fondo di Rotazione poi si inserisce bene in questo progetto volto a sostenere i giovani in agricoltura operando con offerte di credito che abbiano quale interesse principale la valorizzare di un’agricoltura di qualità che guarda al futuro aperta a nuovi spazi nei mercati. Una mission volta alla valorizzazione del territorio e delle potenzialità che esso esprime. Soddisfazione per l’alto livello di qualità che la Sopat Esa di Valguarnera ha raggiunto con il premio qualità sugli olii Siciliani: “Questa – ha ribadito Calanna – è una nostra eccellenza e tutto il nostro lavoro deve raggiungere queste punte”. Il commissario straordinario dell’Ente di sviluppo agricolo nel pomeriggio ha poi visitato gli uffici della Sede Provinciale di Enna: “L’Ente sta mettendo in campo tanta voglia e tanta professionalità per essere strumento di vero sostegno al mondo agricolo. E in provincia di Enna gioca un ruolo estremamente importante. L’impegno dell’intera struttura regionale c’è – ha concluso Calanna – intendiamo sviluppare la nostra attività per continuare a mettere a disposizione della Regione e degli agricoltori siciliani mezzi e strumenti per contribuire a far uscire la nostra Sicilia da una crisi tanto pesante”.