Troina. Celebrato anniversario strage via D’Amelio

TROINA. Con la messa celebrata nella chiesa madre dall’arciprete Antonino Proto e con la fiaccolata che dalla chiesa madre di piazza Conte Ruggero che si è snodata per le vie del paese fino a raggiungere piazza Falcone Borsellino dove il sindaco Fabio Venezia ha deposto una corona di alloro, l’amministrazione comunale ha voluto ricordare il 21° anniversario della strage mafiosa del 19 luglio 1992 in via D’Amelio, Palermo, in cui caddero il magistrato Paolo Borsellino e gli agenti di polizia che lo scortavano. Nei partecipanti alla fiaccolata si coglieva una certa inquietudine per il contesto della trattativa tra settori della politica e dello stato con la mafia per porre fine alle stragi di mafia degli anni 1992-1993 nel quale si svolse quel tragico evento. Di cui si ricorda il 21° anniversario. Alla fiaccolata, dietro il gonfalone del comune di Troina, ha partecipato l’intera giunta con tutti e quattro gli assessori: Silvestro Schillaci (vice sindaco), Carmela Impellizzeri, Giuseppe Macrì e Fabio Siciliano. Alla manifestazione hanno partecipato oltre al commissario di pubblica sicurezza (ps) di Nicosia, Daniele Manganaro, ed un gruppo di agenti di ps, i militari della locale stazione della arma dei carabinieri, i volontari dei vigili del fuoco di Troina, il gruppo locale dei volontari di protezione civile con a capo il maresciallo Nicola Parente, il gruppo troinese dell’Agesci ed altre associazioni. Molti sono stati i comuni cittadini che hanno raccolto l’invito dell’amministrazione comunale a partecipare alla fiaccolata. Non si è trattato solo di una semplice commemorazione per ricordare il magistrato Paolo Borsellino, trucidato dalla mafia, come si capisce da quello che ha dichiarato Il sindaco Venezia, spiegando il significato dell’iniziativa dell’amministrazione comunale: “La manifestazione di oggi vuole essere un messaggio di speranza nei confronti di chi, anche nella nostra comunità, vive sotto il ricatto e l’oppressione della criminalità e del potere mafioso. Ribellatevi, denunciate, l’Amministrazione comunale sarà al vostro fianco senza se e senza ma”. In questa circostanza della celebrazione del 21° anniversario della strage di via D’Amelio, il richiamo alla realtà locale del sindaco Venezia non è casuale e si spiega con il fatto che negli ultimi anni qui in paese sono accaduti gravi episodi di criminalità (furti ed atti di intimidazioni in particolar modo nelle campagne), che fanno pensare all’esistenza di un disegno di penetrazione mafiosa nel territorio e nel tessuto economico di Troina.
Silvano Privitera