Valguarnera. Tutto è pronto per il 7° festino di San Giuseppe


Valguarnera. Tutto è pronto per il 7° festino di San Giuseppe, una riedizione ridotta della festa vera e propria che si celebra il 19 marzo e che viene considerata per la sua peculiarità “la più bella di Sicilia”. Tutto ciò per consentire ai tanti emigrati e forestieri che in questo periodo si trovano in paese di partecipare anche se in tono minore, alla festa più caratteristica del paese e dell’intera provincia. Quattro giorni intensi a partire dal 16 agosto per concludersi il 19 giornata clou che fa da prologo alla festa del patrono San Cristoforo. Il Festino che si avvale del patrocinio del Comune, è organizzato dalla Chiesa, parroco don Enzo Ciulo, con l’ausilio delle tante associazioni locali presiedute da Marco Rizzone. Anche in questa edizione ridotta vengono riproposte la sfilata dei cavalli e cavalieri, la processione della Sacra Famiglia, la “tavolata espositiva”, allestita nella sacrestia della chiesa ove come al solito saranno messe in mostra le pietanze costituite da una miriade di dolci tipici locali e delle forme di pane caratteristico di San Giuseppe, nonché mostre e concerti. Per l’occasione la chiesa sarà illuminata artisticamente. Anche se quest’anno il numero degli emigrati è nettamente inferiore rispetto agli altri anni, non sono state lesinate energie per preparare al meglio il festino. Ecco i punti salienti del programma: stasera alle 20,30 “u’m’braculu”, offerta di grano al Patriarca con cavalli bardati a festa; ore 21,30, esibizione dei “Rullanti del Gran Magistrato dei quartieri “ di Piazza Armerina. Domani ore 19,30, Messa solenne ed affidamento dei Valguarneresi alla custodia del Patriarca San Giuseppe; ore 21,30, serata musicale presso piazza San Giuseppe con i “DieciHP”. Lunedì 19, la giornata clou: ore 10,30, Santa Messa solenne in onore del Santo; ore 18 “u m’braculu” offerta ancora di grano can cavalli bardati a festa; ore 18,30, la famosa “cavalcata” a cura dell’associazione ippica “F. Vetri”; ore 20, ingresso solenne della “Sacra Famiglia” a seguire Santa Messa animata dal coro parrocchiale; ore 21,30 Processione della Sacra Famiglia per le vie principali del paese; ore 22,30, la famosa “Azena”, i Santi consumeranno la tradizionale “cena” presso la Tavolata allestita nella sacrestia della chiesa. Dopo il rito dell’Azena, la Tavolata sarà aperta al pubblico per degustare le tradizionali pietanze.
Rino Caltagirone