Regalbuto: in aumento la fauna nel lago pozzillo

Regalbuto lago pozzilloRegalbuto. Da qualche mese sono in aumento gli amanti del Birdwatching che muniti di macchina fotografica si appostano tra le rive del lago Pozzillo alla ricerca di scatti che hanno come soggetti vari tipi di uccelli in aumento specie nella zona del piano Arena e Timpone Medico, zone tra le più frequentate non solo dai fotografi naturalisti ma soprattutto da sportivi o semplici persone che preferiscono passeggiare all’area aperta. Il fatto che ancora la quantità di acqua non ha risentito della stagione estiva, ha facilitato l’avvicinamento sempre crescente di magnifici esemplari di aironi cenerini e di garzette, svasso piccolo, svasso maggiore ormai stanziali, che nidificano sugli alberi di eucalipti che circondano tutto il lago. Oltre la lepre locale di colore grigio vi si possono incontrare la lepre e il coniglio selvatico. Proseguendo verso ovest lungo il percorso si possono ammirare le antiche rovine di un mulino, che veniva utilizzato dalla gente dei paesi vicini (Regalbuto e Agira) per il bird-watching. Il Pozzillo è diventato anche meta preferita degli amanti della pesca. Ben popolato da carpe e persici reali (che raggiungono una discreta taglia grazie alla presenza di gamberetti), ospita anche numerosi carassi,anguille e minutaglia e le tinghe che superano il chilo di peso. L’istituzione del divieto di accesso ad auto e moto e una sbarra hanno facilitato il ripopolamento di specie di uccelli migratori e buona parte di fauna selvatica che si tende a tutelare. La tranquillità dei luoghi ancora selvaggi oggi fanno del Pozzillo un lago dove è possibile “investire” per lo sviluppo di un territorio che aveva creduto nella realizzazione di quel “parco tematico” che aveva acceso le speranze di molti.

Agostino Vitale