Piazza Armerina. On.Luisa Lantieri: mancato rispetto impegni sanitari assunti in favore dell’ospedale Chiello

Piazza Armerina. Il deputato piazzese Luisa Lantieri espone i motivi che la portano a denunciare quello che lei reputa essere il mancato rispetto degli impegni sanitari assunti in favore dell’ospedale Chiello da parte del commissario dell’Asp 4, Giuseppe Termine. Lantieri parla della situazione: «Capisco bene che le leggi nazionali e quelle regionali spesso hanno imposto un taglio alle spese sanitarie che conseguentemente hanno determinato una chiusura di servizi per molte strutture ospedaliere tra cui l’ospedale “Chiello”. Ho accettato questi paletti, cercando di spiegare ad esempio durante l’ultima campagna elettorale che per tali motivi sarà impossibile il ripristino del Punto Nascita presso il nosocomio piazzese, anche se questo mi ha portato a delle contestazioni. Ma non transigo e non accetto che mi si prenda in giro su impegni assunti dinanzi alle più alte cariche istituzionali della Regione Sicilia circa decisioni che nonostante i tagli alla sanità sono fattibili in favore del nostro ospedale ma che il commissario dell’Asp 4 Giuseppe Termine continua ostinatamente a disattendere senza un vero perché».
Luisa Lantieri racconta in dettaglio a cosa si riferisce: «Lo scorso 17 maggio il presidente della Regione Sicilia Rosario Crocetta ha ricevuto presso la sede istituzionale di Palazzo d’Orleans la delegazione piazzese di cui facevo parte. L’incontro avvenuto anche alla presenza del direttore generale dell’assessorato alla Sanità Sammartanoe del commissario dell’Asp 4 Giuseppe Termine serviva per fare chiarezza sulla programmazione sanitaria futura del “Chiello” finalizzata al mantenimento e potenziamento del nosocomio. Il presidente Crocetta in quella occasioneribadì il suo impegno per l’ospedale piazzese finalizzato alla creazione di una struttura comprensoriale anche tenendo conto della spiccata vocazione turistica della Città dei Mosaici. Il governatore della Regione approvò il programma che il commissario Termine stava predisponendo per il “Chiello” e che prevedeva degli interventi mirati al rilancio dei reparti di Nefrologia, Chirurgia, Medicina, Cardiologia e Pronto Soccorso. Il documento programmatico nella sua definitiva stesura fu poi sottoposto alla approvazione dell’assessore regionale alla Sanità Lucia Borsellino. Ma all’impegno che il commissario Termine ha assunto in quella sede non sono seguiti fatti concreti». Quindi Lantieri prosegue: «Avevo chiesto ed ottenuto l’impegno di potenziare cardiologia come struttura semplice tra l’altro sottolineo senza aggravio economico, ma nella nuova programmazione cardiologia non solo non è stata potenziata ma il numero di posti letto è pari a zero. Per nefrologia sono previsti 8 posti letto ma non è ben chiaro se si tratta di posti destinati solo a chi si sottopone a dialisi oppure se si tratta del numero totale dei posti».
Infine Lantieri si rivolge a Termine: «Spero che le mie dichiarazioni servano a far riflettere il commissario Termine e ad avere una risposta chiara, ma non dovrà rispondere a me, perché non intendo più incontrarlo nella sede di Enna, bensì all’assessore regionale alla sanità, Lucia Borsellino, e al direttore generale Sammartanodinanzi ai quali ha assunto gli impegni sanitari fattibili per l’ospedale “Chiello” nel maggio scorso».
Marta Furnari