Valguarnera: commissariato il Consiglio Comunale per non aver approvato il Conto consuntivo 2012

Valguarnera. Commissariato il Consiglio comunale per non aver approvato il Conto consuntivo 2012. Il provvedimento è stato adottato dall’Assessorato regionale delle Autonomie Locali che ha nominato come commissario ad acta il dottor Carlo Turricciano, funzionario della Regione siciliana. Il commissario che già si è insediato, dopo aver verificato che lo schema di rendiconto finanziario era stato già approvato dalla Giunta Comunale, come primo adempimento ha convocato il consiglio comunale per il 14 ottobre alle 17,30 ed ha dato termine di 30 giorni per approvare il documento contabile completo di allegati. Termini che scadono improrogabilmente il 13 novembre prossimo, pena lo scioglimento del Consiglio stesso. Decorso inutilmente detto termine, dopo lo scioglimento del Consiglio, sarà poi il commissario stesso ad approvare il Conto consuntivo, strumento finanziario indispensabile ed indifferibile per la corretta funzionalità dell’Ente. Come si è arrivato a ciò? Contrapposizioni politiche e mancanza di numeri da parte della maggioranza non hanno consentito infatti l’approvazione del Conto consuntivo 2012 e a nulla sono servite due adunanze del Consiglio, quella del 22 agosto e del 20 settembre perché ciò avvenisse. Tutto ciò nonostante lo schema di bilancio predisposto dalla Giunta Comunale, munito di parere favorevole del collegio dei revisori dei conti e degli uffici finanziari fosse pronto dallo scorso 7 agosto. Una circolare assessoriale aveva addirittura richiamato il Comune di Valguarnera e tutti i Comuni inadempienti lo scorso 30 aprile, invitandoli ad adempiervi entro 20 giorni, da allora sono trascorsi ben 6 mesi ed occorrerà ora l’intervento del commissario ad acta.
Rino Caltagirone