Saranno riavviati tutti i lavoratori della azienda foreste di Enna

Da domani mattina lunedì, tutti i lavoratori forestali dell’antincendio di Enna, saranno riavviati al lavoro. A comunicarlo il segretario provinciale dell’UGL forestali Franco Arena. Ma niente giornate in più invece, come auspicavano i lavoratori, nonostante la commissione bilancio dell’assemblea regionale abbia trovato la copertura finanziaria per garantire le giornate. Anzi ai 50 milioni previsti se ne sono aggiunti altri 36 e mezzo, come ha comunicato il vicepresidente della commissione Vinciullo nel corso dell’incontro con la UGL regionale. Sembra quindi chiudersi definitivamente la vicenda che teneva in apprensione migliaia di lavoratori speranzosi di ottenere il maggior favore dal Governo regionale. Nei giorni scorsi la delegazione dei lavoratori di Ugl Agroalimentare era stata ricevuta dal Capo di Gabinetto del presidente della Regione Crocetta, dott. Gianni Silvia, e già era emerso l’orientamento del Governo regionale di pagare le giornate lavorative previste per legge per le ristrettezza di bilancio che non consentivano di fare altro. L’applicazione dell’accordo del maggio 2009 è saltato per il 2013, nonostante le rassicurazioni del Governo regionale afferma- Franco Arena.- Per Ugl Agroalimentare, che non si era fidata, sin dall’inizio, di questo governo regionale, resta aperta la partita del futuro occupazionale per il quale è stato avviato un tavolo misto governo e sindacati di categoria. “Ancora una volta, come negli anni precedenti – ha sottolineato Vinciullo ai sindacalisti presenti all’incontro – abbiamo messo in atto tutti gli sforzi possibili per raggiungere l’obiettivo del pagamento degli stipendi ai forestali. Per il nuovo anno – ha rimarcato – contiamo di iniziare la discussione del nuovo disegno di legge che riguarda la stabilizzazione di tutti i lavoratori, previo accordo con l’Inps che dovrebbe cedere la quota di disoccupazione alla Regione ed a seguito di accertata disponibilità dell’accesso ai fondi comunitari”. Per raggiungere il risultato che dovrebbe portare oltre 24 mila forestali alla stabilizzazione del rapporto di lavoro, Vinciullo lancia un preciso auspicio. “Mi auguro che tutte le organizzazioni sindacali presenti nel settore e che siederanno al tavolo delle trattative possano avanzare la stessa richiesta, mettendo da parte eventuali contrasti”. Ugl Agroalimentare ha già depositato una proposta di riordino del settore e nelle prossime settimane proseguirà le iniziative volte a sensibilizzare i forestali con incontri e assemblee lungo il territorio siciliano.
Rino Caltagirone