Piani di Intervento per assistenza e minori, opportunità per molti

La stesura dei Piani di Intervento previsti dal Pac (Piano di Azione per la Coesione) Sud del Ministero dell’Interno, che assegna alla Sicilia fondi per 80 milioni di euro per l’assistenza ad anziani e minori, sarà al centro del seminario organizzato da Confcooperative Sicilia e rivolto agli amministratori pubblici e ai dirigenti di cooperative sociali.
Il Pac Sud del Ministero dell’Interno in questa prima fase destina ben 250 milioni di euro da ripartire tra le Regioni Obiettivo Convergenza del Sud Italia.
A redigere i Piani di Intervento dovranno essere i Comuni capofila dei 55 Distretti Socio Sanitari; in provincia di Enna sono quattro e sono Agira, Enna, Nicosia e Piazza Armerina.
Fra gli interventi che verranno presi in esame dal Ministero per l’assegnazione delle risorse ci sono asili nido ed altri servizi per minori 0-3 anni (38,4 mln), per gli anziani over 65 (41,6 mln) centri di sostegno e accoglienza per i non autosufficienti e il rafforzamento del sistema di assistenza domiciliare.
I Piani di Intervento rappresentato un’occasione da non perdere, ma ancor di più una svolta importante non solo per le famiglie siciliane, che vedrebbero un’adeguata erogazione di servizi per i bambini e gli anziani, ma anche per l’occupazione nel Terzo Settore se si tiene conto che in Sicilia ci sono circa 250 cooperative sociali che potrebbero essere impegnate nell’erogazione di questi servizi.
A istruire cooperatori e amministratori pubblici lunedì (al Parco degli Aragonesi di Catania alle 9,30)saranno Luciano Gallo, esperto in diritto amministrativo, consulente Anci e tutor nella redazione dei Piani di Intervento in altre regioni; Giuseppe Bruno, vicepresidente Federsolidarietà nazionale e Silvia Frezza, direttore Federazione Sanità e componente del Comitato di Sorveglianza istituito dal Ministero dell’Interno per il Pac Sud.