A Barrafranca e Piazza Armerina Carabinieri arrestano due pregiudicati

SPECIOSO SalvatorePiazza Armeria. Tratti in arresto due pregiudicati dai Carabinieri della Stazione di Barrafranca hanno tratto in arresto Salvatore Specioso, 41enne nato ad Enna ma residente a Barrafranca, celibe, disoccupato, pregiudicato. Durante un mirato servizio finalizzato al contrasto del fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti o psicotrope nel centro storico del paese, durante una perquisizione domiciliare effettuata presso un’abitazione riconducibile proprio allo Specioso, i militari operanti hanno rinvenuto:
· un pezzo di haschisc del peso di gr. 24;
· una confezione contenente gr. 3 di marijuana;
· un trita – erba;
· un bilancino di precisione;
· uno spinello, parzialmente consumato.

Sia lo stupefacente che il materiale rinvenuto sono stati sequestrati; la droga, posto sotto sequestro penale ed a disposizione della competente Autorità Giudiziaria, sarà inviata nei prossimi giorni al Laboratorio Analisi Sostanze Stupefacenti del Comando Provinciale dei Carabinieri di Agrigento per gli accertamenti del caso.
Salvatore Specioso al termine delle incombenze di rito, è stato tradotto presso la propria abitazione al regime degli arresti domiciliari.

CHIELLA ConcettoI militari della Stazione di Piazza Armerina, in ottemperanza dell’ordine di esecuzione per la carcerazione avente nr. SIEP 135/2013, emesso dalla Procura Generale della Repubblica – presso la Corte d’Appello di Caltanissetta – ufficio esecuzioni penali, hanno tratto in arresto Chiella Concetto, 31enne nato e residente a Piazza Armerina, separato, disoccupato, pregiudicato.
Chiella è stato definitivamente riconosciuto colpevole dei reati di cui agli artt. 411 e 99 Cod. Pen. “distruzione, soppressione o sottrazione di cadavere – commessi con recidiva”, commessi a seguito dell’omicidio di Governale Carmelo, avvenuto a Piazza Armerina nell’Ottobre del 2007 è dovrà quindi espiare la pena di quattro anni di reclusione.
L’indagine fu all’epoca condotta dai Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia della città dei mosaici.
L’arrestato, espletate le formalità di rito, è stato tradotto presso la casa circondariale di Enna.