“Troveremo la strada per uscire fuori da questo periodo negativo”. Usa parole rassicuranti il direttore generale della San Sebastiano, Antonino Monterosso, per diffondere tranquillità alla squadra alle prese con un momento negativo che vede la squadra a secco di vittorie da oltre un mese.
L’unico successo stagionale è stato raggiunto contro il San Giovanni Gemini, troppo poco per una squadra che vuole conquistare la salvezza al suo primo anno d’Eccellenza. Ne è convinta anche la società, dal presidente Peppe Buscemi al digì Monterosso così come l’allenatore Giovanni De Leo che già da settimane ha sulle spalle la pressione di un ambiente che si aspettava un avvio ben diverso. “L’inizio non è stato dei migliori, ma qualche segnale positivo c’è stato” ha ammesso Monterosso ripensando all’ultima partita disputata contro il Kamarat dove la San Sebastiano pur perdendo ha avuto un atteggiamento più propositivo.
È chiaro che domenica contro il Mazara la San Sebastiano per stare più tranquilla dovrà vincere per non essere scavalcata in classifica. Ed è per questo che la società in questi giorni è vicina alla squadra infondendo tranquillità.
Ieri la squadra ha sostenuto una partita d’allenamento contro la formazione Juniores permettendo all’allenatore De Leo di avere le idee più chiare sulla formazione da schierare domenica quando mancheranno certamente il centrocampista Quarto, ancora alle prese con un infortunio al quadricipite femorale destro, e Minolfi appiedato dal giudice sportivo per una giornata.
Di contro i gialloneri potrebbero schierare un volto noto sul cui nome la società mantiene ancora oggi il massimo riserbo. “Lo presenteremo sabato, siamo ai dettagli, ma prima di fare annunci vogliamo essere sicuri” ha spiegato Monterosso anticipando, però, che si tratta di un attaccante. Che sia lo spagnolo Munoz? Difficile ipotizzare che si tratti di lui visto che Monterosso a tal proposito ha spiegato che il suo arrivo è alle battute finali anche se serve cautela.