Fidapa Catenanuova contro violenza sulla donna

Catenanuova FIDAPALa Fidapa sezione di Catenanuova, apre il nuovo corso di presidenza affidata a Pina Privitera per il prossimo biennio, con un incontro di sensibilizzazione contro la violenza sulla donna che si è tenuto ieri sera, alle ore 17.00. presso l’aula consiliare del comune di Catenanuova. A coordinare i lavori Pina Privitera e Rosaria Ingrassia, quest’ultima ha elencato le leggi che regolano il fenomeno della violenza verso le donne e le forme per combattere tali evenienze con il contatto con le associazioni legate alla tutela della donna e alla lotta al femminicidio in generale. La coodinatrice Pina Privitera, in apertura dell’incontro ha portato il saluto di tutte le fidapine ,mentre subito dopo, per l’amministrazione hanno parlato il sindaco Biondi e il presidente del consiglio Prospero Castiglione. A seguire la presentazione del libro “Magia di luci in versi” del prof Filippo Minicapilli, già giudice onorario Tribunale dei minori. Delle recenti leggi contro la violenza sulle donne, ha relazionato la socia fidapina, avv. Rosaria Ingrassia ed infine l’intervento della dott/ssa Denise Franzone, presidente di Galatea Onlus, centro Antistalking di Caltanissetta, che in un intervento molto seguito dall’uditorio ha parlate del ruolo della donna nella nostra società e sopratutto le difficoltà delle donne aggredite giorno dopo giorno dagli stalker, il tutto corredato da un filmato che ha posto in evidenza le diverse forme di stalking che spesso non denuciati portano a gesti estremi. Pregiato come sempre l’intervento della dirigente regionale Fidapa, prof/ssa Maria Ciancitto, oramai ospite gradita in tutte le manifestazioni catenanuovesi. La lettura di alcune poesie a cura delle fidapine Rossella Giunta e Angela Rainieri, mentre l’ intervallo musicale è stato curato da Antonella Furnari, tre canzoni fra le quali “gli uomini non cambiano”, sul tema romantico dedicato alle donne. In conclusione l’omaggio floreale alle intervenute e l’appuntamento a nuovi incontri culturali che Pina Privitera proporrà successivamente.

Carmelo Di Marco