Gagliano. I genitori della piccola Lucia donano i fondi raccolti a due associazioni

Angela e Calogero VinciprovaGagliano. Un atto di generosità è scaturito dal dramma della famiglia Vinciprova che, a fine novembre, ha perso la piccola Lucia di soli due anni per una malattia genetica chiamata Niemann Pick. Il loro dolore è stato sopraffatto dal senso dell’altruismo per quei bambini che vivono nelle stesse condizioni di Lucia. Negli ultimi tre mesi di vita della piccola tutto il paese si era stretto attorno a lei e alla sua famiglia con libere donazioni nei tanti salvadanai distribuiti in ogni parte del pese e con bonifici bancari. Tutto il possibile è stato fatto per aiutarla a sopravvivere, ma questo non è bastato davanti alla gravità della sua malattia. Oggi che Lucia non c’è più, i suoi genitori, Angela e Calogero, hanno deciso di non trattenere la somma ricavata, ma di donarla a due associazioni che aiutano i bambini ammalati a sopravvivere degnamente. E’ così che i 6.200 euro ricavati dalle donazioni tramite il comitato “Un dono per la piccola Lucia” sono stati equamente suddivisi tra l’associazione Ibiscus onlus (3.114 euro) che si prende cura dei bambini ammalati di tumore (è questa l’associazione a cui erano stati donati qualche anno fa i fondi raccolti per il piccolo Cataldo Cocuzza) e l’associazione italiana Niemann Pick onlus (3.114 euro) per la cura dei bambini affetti dalla stessa malattia genetica di Lucia.

Davanti all’impossibilità della guarigione, l’unica speranza è nella ricerca scientifica. In essa i signori Vinciprova ripongono tutta la loro fiducia per la cura degli altri bambini affetti da gravi patologie. “Vorremmo che la morte di Lucia non fosse vana – dicono – ma che servisse almeno per la guarigione di altri piccoli, grazie ai fondi devoluti per la ricerca scientifica”.

Valentina La Ferrera