Riprendono oggi, dopo la sospensione della partita contro il Marsala per l’infortunio dell’arbitro, gli allenamenti della San Sebastiano che conoscerà poco prima il nuovo allenatore che, salvo novità dell’ultim’ora, sarà Vittorio Privitera.
Il giovane tecnico catanese ha vinto la concorrenza con gli altri candidati ed avrà il difficilissimo compito di salvare il titolo d’Eccellenza ben conscio che non sarà facile perchè di terreno ed occasioni la San Sebastiano ne ha perduti parecchio.
La società ha atteso quattordici giornate – quasi l’intero girone d’andata – prima di separarsi con Giovanni De Leo nella speranza che cambiasse marcia, ma ogni attesa è stata vana.
Vittorio Privitera, dunque, un allenatore che conosce già la San Sebastiano ed il capoluogo avendo allenato per qualche mese nella scorsa stagione l’Enna Calcio prima che questa fallisse.
Per Privitera è un arrivo ritardato perchè già ad inizio stagione era stato accostato alla panchina della San Sebastiano prima che si puntasse sul romano De Leo.
Insieme all’ormai quasi certo prossimo allenatore giallonero arriveranno anche altri calciatori, almeno tre, per rinforzare un organico uscito indebolito dalla finestra del mercato invernale. Lo spogliatoio della San Sebastiano è stato un via vai di calciatori alcuni dei quali sono rimasti appena quarantotto ore.
Il nuovo tecnico e la società punteranno innanzitutto ad un centrale difensivo e ad un attaccante d’area di rigore e se c’è ne sarà l’occasione si investirà per un centrocampista anche se l’avvento di Avola e Casisa offre copertura nella zona mediana del campo.
L’intera truppa preparerà già da oggi pomeriggio la trasferta in casa del Serradifalco in programma domenica per la prima giornata di ritorno. È inoltre probabile che la partita sospesa contro il Marsala verrà recuperata ad anno nuovo.
Se così fosse per il nuovo allenatore c’è tutto il tempo per lavorare con la squadra e costruire mattone dopo mattone la salvezza.