Aidone: 21 ex Rmi sospesi in attesa di riprendere il lavoro

Aidone addetti ai cantieriAidone. Sono 21 gli addetti ai cantieri di servizi occupati in vari settori dell’amministrazione comunale, di cui 11 donne e 10 uomini, che hanno lavorato fino al mese scorso e al momento sono sospesi in attesa di riprendere il lavoro. Per ora, però, c’è tutto fermo. “Aspettiamo -afferma la responsabile dell’Area III, la dott.ssa Paola Drago- indicazioni da Palermo”. Di solito, ad inizio d’anno, la Regione invia ai comuni la circolare con le direttive per la ripresa dei cantieri. I lavoratori aspettano anche di ricevere il compenso del mese di dicembre. Pure per questo, a quanto pare, si aspettano i soldi da Palermo. “Ci hanno detto- dichiara ancora la Drago- che il pagamento della mensilità è alla firma dell’assessore regionale”. Da ben 11 anni in attività, a supporto degli uffici comunali, gli ex Rmi si occupano di verde pubblico, di pronto intervento nella manutenzione, assistenza agli anziani, centralino. Dall’anno scorso, 11 unità (ora ridottisi a 8 per problemi di salute certificati da tre addetti), si occupano di pulizia dei vari uffici comunali, tra cui quelli dei vigili, asilo nido, biblioteca, ecc. In questo modo il comune risparmia i soldi per questo importante servizio che prima era affidato ad una ditta privata. Naturalmente, in attesa di riprendere, niente pulizie nei vari uffici, asilo comunale compreso. Gli ex Rmi, padri e madri di famiglia, sul cui lavora si basa il sostentamento familiare, parlano di guerra tra poveri in vista dell’avvio al lavoro, per tre mesi, con modalità simili alle loro, di altri soggetti. Si tratta di persone, in situazione di disagio economico e suddivisi per fasce (giovani di età compresa tra i 18 e i 36 anni nella misura del 50%, soggetti tra i 37 e i 50 anni, nella misura del 20%; ultra50enni nella misura del 20%; immigrati in possesso di regolare permesso di soggiorno per motivi di lavoro o per ricongiunzione familiare, nella misura del 5%; portatori di handicap, nella misura del 5%). La graduatoria degli aventi diritto, predisposta dalla commissione composta dai dirigenti comunali delle Aree: finanziaria, sociale e tecnica, (dopo i controlli sulle dichiarazioni rese), dovrebbe essere pubblicata tra non molto. Il comune di Aidone, per questi nuovi cantieri di servizi, che quindi coinvolgono altri soggetti diversi dagli ex Rmi, ha predisposto cinque progetti prevedendo, a quanto pare, per ognuno, 10 soggetti da occupare. Al comune sono pervenute 150 domande. Il tutto naturalmente è legato all’erogazione finanziaria regionale, che, per Aidone, è di 48 mila euro. I nuovi addetti ai cantieri potranno lavorare per tre mesi aggiungendosi così agli altri 21 addetti ai cantieri di servizio (ex Rmi) che, in questo momento, per mancanza di soldi e aspettando le direttive regionali, sono in attesa di riprendere il lavoro.
Angela Rita Palermo