Luna Speranza, di Piazza Armerina, nel cast del film “La Marcia delle Anime”, regista Alberto Moroni

Luna SperanzaPiazza Armerina. Una bellissima bimba, Luna Speranza, di Piazza Armerina nel cast del film “La Marcia delle Anime”, regista Alberto Moroni, tratto dall’omonimo libro che ha avuto grande risonanza a livello internazionale, autrice Katiuscia Ciancio. Il Produttore e regista Alberto Moroni – presidente di Garda Produzioni – è rimasto incantato delle performance della ragazzina intuendo la possibilità di averla nel suo cast, trasformando questa avvincente e intricata storia in un film. Il film è un thriller psicologico d’effetto, intriso di grandi emozioni; amore, odio, angoscia, gioia, paura, audacia. Chi è realmente il mostro? C’è quasi un rifiuto da parte degli interlocutori ad affrontare questo argomento come fosse un tabù. Si tratta di una sceneggiatura in continuo movimento, densa d’azione, colpi di scena inaspettati e ritmo serrato, dove si incrociano personalità complesse sul tema delicato e scottante della “Pedofilia”. Lo scopo è quello di “urlare di fronte al silenzio e all’indifferenza dell’essere umano”. Luna Speranza con i genitori, il padre Filippo manager e la mamma Rosaria saranno presenti il prossimo 22 gennaio dove la “Garda Produzioni” alle 15.00, a Roma presso il teatro “ San Luigi Guanella” avrà luogo la proiezione del Promo del Film “La Marcia Delle Anime”. Alla proiezione del Promo seguirà il dibattito-conferenza stampa. A questo importante appuntamento parteciperanno specialisti del settore, psicologi e giornalisti. Saranno presenti l’autrice Katiuscia Ciancio, il Regista Alberto Moroni, l’Attrice Valeria Riva (Don Matteo 9), l’Attore Doppiatore Sandro Cicolani Marani, l’Attrice Francesca Amodio (bimba prodigio nel film “La Grande Bellezza” di Paolo Sorrentino) ed altri ospiti e naturalmente la ragazzina di Piazza Armerina che avrà un ruolo importante nel film. C’è stata già un’anteprima il 9 gennaio scorso a Mestre ( Venezia) che ha riscosso un grande successo da parte della critica e da parte degli addetti ai lavori. “ Mia figlia- afferma il padre Filippo – è una ragazzina vivace ma nello stesso tempo sensibile e molto disponibile al dialogo. La stessa ha già una certa esperienza visto che ha partecipato a diverse cortometraggi e qualche film d’autore ma è la prima volta che partecipa ad un film importante e con attori importanti. Speriamo che tutto vada bene”.

Piero Cancarè