È continuo e costante l’impegno che i volontari dell’associazione “Qua la zampa” mettono per prendersi cura dei cani abbandonati e spesso, molto spesso, trovati in fin di vita, dopo aver subito assurde torture, da chi preferisce l’orrore alle tenerezze.
Gesti animaleschi che non appartengono solo al resto del mondo, ma anche ad un paese come Troina, che sempre più attento alle mode del momento, adotta al volo anche questa.
Una tortura che di riflesso arriva a tutti i volontari che, pur di salvare questi piccoli esseri indifesi, sacrificano il loro tempo libero per accudirli, spesso a proprie spese, e che tante volte si vedono ripagati in questo modo.
Sandra La Fico