Enna viabilità provinciale. Ex Consigliere Spedale: I pastrocchi della burocrazia

burocrazia“Apprendo con grande soddisfazione che il Commissario della Provincia di Enna, Dott. Salvatore Caccamo, si recherà nei prossimi giorni a Roma per reperire fondi per la viabilità provinciale. La viabilità infatti rappresenta il primo settore su cui intervenire per creare concrete opportunità  di sviluppo per il nostro territorio” così fa presente l’ex Consigliere provinciale Francesco Spedale, che durante il mandato si è battuto, anche con asprezza, sulle condizioni della viabilità ennese.

Continua Spedale. “Da consigliere provinciale, con la sensibilità  ed il sostegno  di tutto il Consiglio provinciale, abbiamo portato avanti una battaglia per la viabilità provinciale, che ci ha visti porre in primo piano sempre le esigenze del territorio, come condizione struttrurale di presviluppo e al tempo stesso volano per la nostra economia. Ma appare assai strano che si cerchino fondi altrove e non si riescano a spendere quelli già disponibili nel bilancio dell’Ente per dare dignità al territorio della nostra provincia, soprattutto della zona nord. Ancora infatti attendiamo che venga risolto l’annoso problema del certificato dei carichi pendenti da richiedere alle ditte aggiudicatarie della SP18 e della SP 39, cosa che pare abbia bloccato l’aggiudicazione, così come asserito dal Responsabile del procedimento.

Inoltre non risulta ancora chiaro dove si sia bloccato l’iter procedurale per quanto riguarda l’affidamento dei lavori  della SP 4, altra arteria importante della nostra viabilità provinciale.

Massimo sostegno alla ricerca dei fondi, ma occorre che, risolvendo i pastrocchi della burocrazia, si abbia la capacità di spendere i soldi già fermi in bilancio e da ben due anni disponibili, con una gara indetta da quasi un anno”.