Al Dipartimento regionale Rifiuti, diretto dall’ingegnere Marco Lupo, alla presenza dei commissari straordinari Amato e Siino e del Commissari liquidatori, Interlicchia e Sutera si è parlato, finalmente, della discarica di Cozzo Vuturo e sulla possibilità di riaprire la vasca B1 per l’abbancamento dei rifiuti dei venti comuni dell’ennese,che da quasi due sono costretti a portare i loro rifiuti in discariche fuori provincia con un incremento della spesa notevolissima. Alla riunione erano presenti il commissario straordinario della Provincia, Salvatore Caccamo, accompagnato dall’ingegnere Ferrigno, il sindaco di Enna, Paolo Garofalo con l’assessore ai Lavori Pubblici, Francesco Nasonte, e il capo dell’Ufficio tecnico. Presenti inoltre i rappresentanti dell’Arpa provinciale e dell’Azienda Sanitaria che, in questa vicenda, rivestono un ruolo molto importante in quando devono dare l’autorizzazione all’abbancamento dei rifiuti. Si è discusso su due fronti: il primo ha riguardato la possibilità di utilizzare la vasca B1 della vecchia discarica; il secondo il completamento della vasca B2 della nuova discarica. In tutti e due i casi è necessario lo stretto controllo del percolato visto che alcuni anni fa gli agricoltori della zona protestarono e denunciarono l’inquinamento che il percolato della discarica faceva nei loro terreni, quindi bisogna tenere conto di queste cose. E’ stato chiesto se esiste il Via della zona (Valutazione dell’Impatto Ambientale) ed il sindaco Garofalo ha assicurato che questo è stato fatto anche perché il Via del territorio serve per il Piano Regolatore Generale, ma per l’utilizzazione della vasca B1 è necessari procedere all’impermeabilizzazione della vasca ed in questo senso il sindaco Garofalo si è impegnato a comunicare quello che sarà fatto per accelerare la utilizzazione della vasca B1 e quello che sarà fatto anche per il completamento della vasca B2, che consentirebbe un paio d’anni di tranquillità nell’abbancamento dei rifiuti stessi. Sostanzialmente, dopo questo incontro di Palermo con l’ingegnere Marco Lupo, la situazione dovrebbe migliorare e si potrebbe verificare la possibilità, che entro un mese Cozzo Vuturo possa riaprirsi. Ieri sera nella riunione dei sindaci, che ha discusso le dimissioni dei due commissari liquidatori, si è parlato proprio della riapertura a breve di Cozzo Vuturo. Non si è trattato, invece, sulla messa in esercizio dell’impianto di selezione dei rifiuti di Gagliano, che sarebbe importante per alcuni comuni del territorio, ma anche questo argomento dovrà essere affrontato al più presto.