“Alcuni sindaci – scrive Caccamo- hanno già fatto sapere che un eventuale pignoramento delle risorse comunali comporterà l’impossibilità a pagare le spettanze ai lavoratori paventando così la sospensione del servizio di raccolta dei rifiuti con inevitabili conseguenze di carattere sanitario e sociale”.
Per queste ragioni – fa sapere il commissario straordinario- “la Provincia potrebbe prendere in esame la possibilità di sospendere la procedura di pignoramento qualora si manifesti la disponibilità da parte dei comuni di pagare in quota parte il debito dell’Ato”.
Ai sindaci è stato anche inviato il piano di ripartizione delle somme che sarà oggetto di confronto durante la seduta.