Catenanuova. Al via il “Paes” (Piani d’azione Energia Sostenibile)

Catenanuova consiglio 27 marzo 21014Catenanuova. Solo cinque i punti all’ordine del giorno, nel consiglio comunale celebrato iera sera. In apertura, la lettura dei verbali della seduta precedente, a seguire la nomina del neo revisore dei conti, il dottore-commercialista catenanuovese, Nello Maucieri, già assessore al bilancio in una precedente amministrazione. Al terzo punto, l’adeguamento dello statuto comunale cui sarà integrato un nuovo articolo nel prossimo consiglio. L’argomento che ha calamitato l’attenzione dei pochi cittadini presenti in aula, a causa della sede troppo distante dal palazzo di città, in attesa della ristrutturazione già avviata, è stato sicuramente il dar corso ai “Paes” (Piani d’azione Energia Sostenibile) per il risparmio energetico e la costituzione della ATS denominata “Centro Sicilia”, a supporto dell’attuazione del Patto dei Sindaci e dell’agenda 21, che nell’aprile 2009, ha promosso la carta della città e dei territori italiani, con cui, comuni, provincie, regioni sottoscriventi si impegnavano a perseguire politiche di mitigazioni e adattamento ai cambiamenti climatici per ridurre del 20% le emissioni di gas serra. Catenanuova consiglio 27 marzo 21014 (2)Nel contesto del consiglio di ieri sera, l’ampia analisi dell’esperto del settore dott. Turi Zinna già sindaco di Catenanuova e assessore al territorio della provincia di Enna: “Con il Patto dei Sindaci, promosso dalla commissione europea, possiamo vantare già 5438 adesioni per una popolazione di 181 milioni di cittadini, in cui i comuni avranno un ruolo di protagonista. L’unione europea, nel pacchetto “Clima ed Energia” per il 2030 ha posto come obiettivo, l’uso di energie rinnovabili, mirato alla crescita di nuove fonti, quali l’idroelettico, fotovoltaico ed eolico. Non solo quindi risanamento ambientale -ha chiarito Zinna- ma anchel’avvio di nuove professioni, quali ecomanager, ricercatori, certificatori, tecnici specializzati, informatrici, utili per regolare a distanza l’equilibrio della rete elettrica, quindi la nascita di nuove professionalità legate alla “Green Economy”, che costituirnno una nuova valvola occupazionale e un visibile risparmio nel bilancio familiare”. Il punto finale sulla Tariffa rifiuti 2007 è stato accmpagnato da una relazione del sindaco Biondi che necessita di ulteriori approfondimenti.

Carmelo Di Marco