Il segreto della sua longevità, probabilmente, è da cercarsi nel suo dna, tutta la sua famiglia, infatti, è vissuta a lungo. I fratelli e le sorelle sono morti non prima di aver superato i cento anni, ma lei ha già battuto ogni record, anche per lo stato di salute con cui ha varcato la soglia dei 105 anni.
Nonna Rosa è passata attraverso i due conflitti mondiali e tutto quello che ne consegue, ovvero, morte, fame, distruzione, ma la forza di volontà, il coraggio e la fede, l’hanno aiutata a superare ogni ostacolo, e ad arrivare fino a noi. I suoi occhi, che non sembrano affatto portare il peso dei suoi anni, si illuminano quando comincia a raccontare il suo passato, va detto, infatti, che la cittadina più anziana di Troina ha anche una formidabile memoria. Si commuove ancora pensando al marito, Santo Di Vincenzo, il suo unico e grande amore, scomparso diversi anni fa, col quale ha condiviso sessant’anni di matrimonio. Poi si guarda intorno, e sente l’affetto di chi la circonda e torna a sorridere e a ringraziare Dio per tutto il bene che le offre ogni giorno.
Nonna Rosa ha un unico figlio che vive a San Teodoro, ma lei come tanti anziani, non ha mai voluto abbandonare la propria casa, dove vive con i ricordi di una vita passata, e dentro la quale spera, un giorno, di morire.
Non le manca l’affetto dei nipoti e di quanti, avendola conosciuta, non mancano di andare a trovarla. Un bene così grande, non si ha la fortuna di trovarlo ovunque.
Sandra La Fico