“Un incontro che abbiamo fortemente voluto, spiega Iva Carrubba, presidente dell’associazione Amici di San Patrignano, perché in questo momento in cui sembra si vada sempre più verso una società che vuole la normalizzazione delle droghe, avevamo bisogno che Papa Francesco si unisse al nostro coro, per dire di no”.
La delegazione ha portato in dono a Papa Francesco una splendida coperta in cashmere bianco con una croce ricamata, realizzata dalle ragazze della tessitura di San Patrignano.
«Qualsiasi tipo di droga non è altro che una delle tante vie di fuga dalla responsabilità individuale che ciascuno ha nel difendere e valorizzare la propria esistenza, continua Iva Carrubba, ed è per questo che non possiamo lasciare i ragazzi in balia dell’uso di queste sostanze. Vogliamo trasmettere il senso del meraviglioso dono della vita, della sua infinita bellezza e della necessità di interpretarla dando voce al cuore e all’amore e Francesco è l’esempio migliore”.
Sandra La Fico