Troina. Il video realizzato dagli alunni della II A dell’Istituto di istruzione secondaria di primo grado “Don Bosco” è tra i primi 10 video classificati all’edizione 2014 del premio nazionale “Lettura Dantesca” promosso dalla casa editrice Loescher di Torino e dall’Accademia della Crusca per mantenere viva la tradizione dantesca nelle nuove generazioni con l’aiuto dei nuovi media. E’ visibile sul sito web (http://dante.loesher/.it) della Loesher il filmato della durata di 9 minuti realizzato dagli alunni con il supporto tecnico di Giovanni Gaudio e sotto la supervisione delle loro due insegnanti Anna Campione e Rosa Rizzo. Tra i primi 10 classificati il video degli alunni troinesi è al terzo posto con il punteggio di 3,83 assegnatogli dalla giuria popolare, Loescher Editore e Accademia della Crusca. Il video della durata di 9 minuti è sul sito web della casa editrice torinese La premiazione è avvenuta al Salone del Libro di Torino. Il premio di 1.000 euro è stato consegnato dal presidente onorario della Crusca, Francesco Sabatini. Gli alunni hanno deciso di devolvere il premio di 1.000 euro all’associazione Caritas Parrocchiale Santa Maria degli Angeli di Troina. Il video è stato girato nella Torre Capitania, nel cimitero e sui ruderi dell’ex ospedale Sant’Andrea e della cinta muraria risalente al V sec a.C., dietro la chiesa madre, in un angolo molto suggestivo del centro storico. Nel video gli alunni hanno recitato da attori e narratori alcuni brani del Canto IX dell’Inferno dove si narra delle Erinni Megera, Aletto e Tisifone apparse su una torre infuocata della città infernale Dite che invocano Medusa affinché muti Dante in pietra. Un rombo sulle acque torbide annuncia la venuta del messo celeste che apre a Dante e Virgilio le porte di Dite da dove si vede una pianura piena di sepolcri infuocati. Ha usato parole di elogio la giuria nel descrivere le motivazioni del premio assegnato agli alunni troinesi: “Hanno lavorato sul canto Inferno IX realizzando un’ambientazione di grande impatto, in una penombra fuligginosa di fuoco e di fumo, attraversata da suoni sinistri. I momenti in cui a parlare è Dante narratore presentano, invece, un’ambientazione diversa, sobria ed elegante. Intensa e precisa la recitazione, molto curati i costumi e le riprese. È interessante soprattutto, di questo video, lo sforzo di fedeltà alla lettera del testo dantesco, anche nella resa di personaggi o di passaggi complessi”.

Silvano Privitera