Con la campagna si vuole intervenire, tramite una piattaforma e 10 proposte, sulle situazioni emergenziali in cui versa gran parte della nostra società. Secondo i dati del rapporto ISTAT 2012 9.5 milioni di persone versano in povertà relativa e 4.8 in povertà assoluta. In un paese così diseguale e precario sono le mafie a trarne grandi benefici; la corruzione si sostituisce al rispetto delle regole inquinando il clima della nostra democrazia.
L’evento, che vede protagonisti i membri delle associazioni che si occupano di miseria e povertà nel
territorio, vuole essere un momento di confronto e partecipazione attiva sui temi della povertà, della speranza, della dignità e dei diritti.
Livia D’Alotto