Grande soddisfazione è stata espressa dai rappresentanti del Comitato per lo Sviluppo dell’area gelese (costituito da 45 associazioni del territorio) e dai rappresentanti dei comitati di quartiere, il cui obiettivo è quello di far diventare Gela comune capofila di un libero consorzio che comprenda Caltagirone e i municipi della parte sud della provincia di Catania.
Il capoluogo etneo, divenuto con il suo hinterland “città metropolitana”, darebbe il via libera alla costituzione di due liberi consorzi di comuni: uno a nord, con Acireale comune-capofila, e l’altro a sud, con Gela come riferimento, che realizzerebbe così la sua secolare aspirazione a diventare capoluogo di un territorio.