Lo scorso 14 giugno il sindaco Malfitano, con ordinanza, ha dato mandato all’Utc di disporre la disinfestazione e derattizzazione sia nel centro cittadino sia nella frazione Villadoro a seguito di una nota dall’Asp di Enna che il 6 giugno aveva “suggerito un intervento completo che prevede disinfezione e disinfestazione, oltre che derattizzazione per evitare che l’arrivo del caldo possa innescare situazioni a rischio per l’igiene e la salute pubblica”. L’intervento però non è stato ancora effettuato e comunque è tardivo e rischia, quando verrà effettuato, di essere poco efficace. La disinfestazione dovrebbe avvenire ai primi di giugno, subito dopo il taglio delle erbacce, che ancora però proliferano ovunque anche in pieno centro. Ad aggravare la situazione l’accumulo di spazzatura che ormai ammorba l’aria di interi quartieri. Il sindaco Malfitano ha presentato l’ennesima querela per la mancata raccolta dei rifiuti, ma ormai la città sa bene che si tratta di iniziative più di facciata che non portano a risultati concreti che si potrebbero avere proclamando l’emergenza sanitaria, ma anche permettendo all’Ecopunto, che ha funzionato solo 2 settimane, di riprendere la sua attività di raccolta dei rifiuti differenziati che non finirebbero nei cassonetti, con il vantaggio di ridurre la quantità di spazzatura che invade la città.