L’intesa mira infatti a introdurre procedure di selezione qualificata dei fornitori, sul piano tecnico, finanziario ed etico, e meccanismi di monitoraggio dei mercati locali per garantire il pieno rispetto della libera concorrenza e della trasparenza nel settore degli appalti, pubblici e privati.
L’accordo, di durata biennale, che segue quello già firmato il 5 maggio scorso con la Prefettura di Caltanissetta, rende operativo l’atto aggiuntivo stipulato a gennaio tra il Ministero dell’Interno e Confindustria sul tema del rilascio della documentazione antimafia. In particolare, grazie tale atto le imprese aderenti a Confindustria possono chiedere il rilascio della documentazione antimafia riguardante i propri partner commerciali e l’iscrizione nella white list alla locale Prefettura per il tramite dell’articolazione territoriale di Confindustria.
Il protocollo, inoltre, rappresenta una delle misure qualificanti del progetto PON Sicurezza, dal titolo “Caltanissetta e Caserta sicure e moderne”, gestito da Confindustria Centro Sicilia per creare una rete di tutela del sistema imprenditoriale siciliano dalle pressioni criminali, dal racket e dall’usura.
All’incontro parteciperanno i vertici provinciali della magistratura e delle forze dell’ordine.