Sulla villa Torre di Federico l’Associazione “EnnaNostra” ha una relazione e un dossier fotografico molto importante e che in parte è stato messo a conoscenza dell’amministrazione comunale, ma nessuno si è preoccupato di effettuare un sopralluogo che consenta di valutare effettivamente quali sono i danni che la villa ha, e quali potrebbero essere gli interventi da adottare.
«Abbiamo sempre cercato, e con Papardura ed i lavatoi ci siamo riusciti, di collaborare con l’amministrazione comunale per migliorare la situazione dei beni monumentali di Enna – ha dichiarato Paolo Parrino, presidente di Associazione Enna Nostra – ma non sempre siamo stati ascoltati. Sulla villa Torre di Federico abbiamo un’ottima relazione accompagnata da fotografie, potremmo sederci ad un tavolo e discutere su dove e come intervenire per migliorare villa con i suoi viali e torre».
Riprendiamo e pubblichiamo dal quotidiano La Sicilia
Ndr. Per completezza d’informazione aggiungiamo il chiarimento chiesto dal rappresentante dei fruitori dei cantieri di servizio, Alfio Palmisciano, sulla gestione della Torre di Federico perchè per quel che riguarda l’apertura, la chiusura, i bagni e la pulizia l’incarico è affidato ai cantieri di servizio.