Barrafranca. “Azione del Sindaco e dell’intera coalizione: armata brancaleone…..”

armata_brancaleoneBarrafranca. I Consiglieri comunali: Zuccalà Calogero, Faraci Alessandro, Cumia Salvatore, La Pusata Michele, Nicolosi Salvatore, Ferrigno Fabrizio, Siciliano Angelo, tornano a riscaldare il clima politico barrese, questa la loro comunicazione:
“Le comunicazioni del Segretario cittadino del PD ci sbalordiscono. Il segretario con queste dichiarazioni sembra un marziano sceso in terra all’improvviso ed ignaro di quanto di “buono” hanno fatto i consiglieri del Pd in seno al consiglio comunale.
Infatti ci chiediamo in questi due anni mezzo il segretario del Pd dove è stato?
Si è mai rapportato con i propri consiglieri oppure, quest’ultimi hanno agito da soli o sono stati diretti da qualche pseudo vecchio politico avvezzo alla poltrona?
Ed ancora ci chiediamo il segretario del Pd si è messo d’accordo con i suoi consiglieri sulla questione tesseramento del Sindaco? Mentre il professore dice che il mancato tesseramento del Pd non c’entra niente con la mozione di sfiducia i suoi consiglieri, lo hanno già smentito nella seduta del 10/06/2014, invitiamo il segretario eventualmente a rivedere la registrazione di quel consiglio comunale.
Il segretario del PD nel comunicato del 20/08/2014 si fa una domanda partendo da una constatazione errata o distorta perché, noi abbiamo contestato non solo l’azione del sindaco ma dell’intera coalizione che lo ha sostenuto con il PD in testa alla compagine che abbiamo già definito “armata brancaleone…..”.
Al segretario del PD chiediamo forse è cambiato qualcosa nella scaletta degli assessori in quota PD? Sarà questo il motivo per cui il PD ha predisposto e sta tenendo nel cassetto la mozione di sfiducia?
Il segretario del PD in un dibattito pubblico su una locale radio, ha affermato che il cambiamento che li aveva spinto a sostenere Lupo non c’è stato, al segretario chiediamo se ne sono accorti solo quando c’è stata la revoca degli assessori? ed ancora se il Sindaco dopo la revoca avesse accettato la richiesta di tre assessori firmata anche dai suoi consiglieri il cambiamento si poteva ancora realizzare?
Il PD dice che non voleva affidare l’intero servizio idrico ad AcquaEnna ma sia in consiglio comunale sia nel dibattito pubblico non sono riusciti a smentire il Sindaco…..
Di quale coerenza parla il segretario del PD?…..
· Di quella dimostrata dal suo Partito quando volevano affidare l’intero servizio idrico ad Acqua-Enna con l’inevitabile aumento delle tasse a carico dei cittadini?
· Di quella evidenziata dai Consiglieri ed Assessori quando hanno avallato la creazione di un nuovo capo settore pur di colpirne un altro?
· Di quella certificata quando sono stati votati gli equilibri di bilancio con il parere contrario del Segretario Comunale?
· Di quella rimarcata quando i propri Consiglieri hanno invitato il Sindaco a dare per letta ed approvata la relazione annuale del Sindaco?
· Di quella riscontrata quando i suoi Consiglieri non hanno lasciato il gettone di presenza per il carnevale 2014 perché, dovevano lasciarlo per l’aula multimediale? Stiamo ancora aspettando questo gesto…..
· Di quella applicata quando i suoi Consiglieri si sono astenuti nella votazione sul consuntivo 2013?
· Di quella provata tutte le volte che i Consiglieri PD hanno presentato mozioni contro l’operato del proprio rappresentante in Giunta?
· Di quella rilevata quando a seguito della revoca degli Assessori i Consiglieri del PD hanno sottoscritto un documento con il quale chiedevano ancora una volta al Sindaco tre assessori?
· Di quella eccezionale che purtroppo abbiamo dovuto registrare nell’ultimo Consiglio comunale quando un consigliere del PD quale primo firmatario della mozione sul Pala Giovani ha ritirato la stessa per paura che il gruppo che si voleva colpire con tale atto potesse ritirare la firma sulla mozione di Sfiducia?
Potremmo ancora continuare ma bastano questi interrogativi per capire che la coerenza del PD cittadino è sempre la stessa, lavorare contro qualcuno e non per Barrafranca.
Al segretario del PD, che continua a sproloquiare e a puntare sempre il dito sugli altri, diciamo, parli di meno e operi di più all’interno del suo partito, coerentemente con i disastrosi risultati ottenuti, con umiltà dia anche Lei quelle dimissioni che chiede, in modo arrogante, esclusivamente ad altri. Lei, non vuole capire che prima di tacciare altri di incoerenza dovrebbe farsi l’esame di coscienza su come ha diretto il suo partito e il suo gruppo consiliare in particolare, la sua azione, a nostro giudizio, non ha avuto né testa, né coda e neanche il polso fermo nei confronti di Assessori e Consiglieri che hanno manifestato chiaramente, in modo libertino, l’assenza di una linea di partito, litigando fra di loro indisturbatamente.
Lei caro segretario è corresponsabile insieme ai suoi amici del fallimento della torre di babele messa in piedi due anni fa, sappia che anche Lei gode, come gli altri, della nostra totale sfiducia per il suo comportamento Pilatesco.
Comprendiamo che la mozione di sfiducia significhi per gli ex amici del Sindaco mettere una pietra sopra tutta la vicenda ed incolpare, di tutto lo sfascio esclusivamente il Primo Cittadino.
Lo abbiamo già detto e lo rimarchiamo noi non possiamo permettere che chi è stato concausa dello sfascio di questi due anni di amministrazione Lupo possa essere il primo firmatario di una mozione fatta di solo rancore e non di programmazione politica e di interesse per la Città e i Cittadini”.