Riunione a Palermo sui rifiuti: emergono oltre 200 mln di debiti dell’ATO Enna

spazzatura b1All’Assessorato regionale Energia e Rifiuti stamattina riunione dei Sindaci con a capo della delegazione il dott. Salvatore Caccamo, nella sua qualità di presidente della SRR, il dott. Di Mauro e il dott. Ginevra, nonché il dott. Amato e la dott.ssa Siino, commissari regionali dell’Ato alla presenza dell’Assessore Regionale, Salvatore Calleri. Scopo raggiugere una intesa per stabilire il percorso finale che porterà alla nascita del nuovo sistema dei rifiuti Srr e poi le varie Aro tra i Comuni dell’ennese. Il Sindaco di Leonforte, Francesco Sinatra, ha contestato l’accordo quadro stipulato il 6 Agosto 2013. L’Assessore regionale, Salvatore Calleri, si è detto d’accordo e che questo va rivisto, mentre il Sindaco di Villarosa, Franco Costanza, ha sollevato la problematica del personale tecnico-amministrativo in esubero con un invito alla “Regione” di intervenire nella delicata contrattazione con i sindacati “i quali a volte chiedono garanzie per i dipendenti non sempre concedibili”. Altri interventi dei liquidatori dell’Ato, Di Mauro e Ginevra e dei commissari Siino e Amato, quest’ultimo ha sollecitato tutti sulla necessità di riaprire la discarica di Cozzo Vuturo. Ad intervenire, prima delle conclusioni dell’Assessore regionale, il Presidente del Collegio di Liquidazione, Antonino Di Mauro, ha –fortemente- illustrato la grave situazione dell’Ato in liquidazione che vede oltre 200 milioni di euro di debiti, poi ha fatto presente di avere iniziato “delle azioni di responsabilità nei confronti dei precedenti liquidatori, azioni che dispiace porre in essere ma che sono necessari per obbligo di legge”.

Ad integrazione il comunicato ufficiale diramato dall’Ufficio stampa dell’ex Provincia regionale di Enna:
“La riunione ha inizio con una esortazione: fate presto. I sindaci “noi siamo pronti”. Deciso il tono dei vertici dell’assessorato regionale all’Energia che sollecitano i primi cittadini, in vista della realizzazione dei lavori della discarica Cozzo Vuturo, i cui lavori, secondo le fonti della Regione potrebbero essere avviati tra due mesi.
Chiara la presa di posizione del commissario straordinario, Salvatore Caccamo, che traccia un excursus del percorso della SRR, fotografando la realtà esistente che ha visto interventi sugli impianti di Dittaino e Gagliano e sul personale dipendente, strettamente collegato all’organizzazione dei servizi.
L’organico è stato oggetto di verifiche, 90 unità amministrative e 500 unità utilizzate ad altri servizi.
Come transita il personale della soppressa Ato Euno alla Srr? Qui i nodi vengono al pettine. Il problema nodale interessa la legittimità di inquadramento dei dipendenti, con un ulteriore aggravio di lavoro e di conseguenti responsabilità. Come si contiene o si abbatte il costo del personale?
L’assessore regionale mette in chiaro che la riunione serve a verificare le posizioni, al di la delle problematiche. Tutto sarà difficile da risolvere.
Mette le mani avanti l’ assessore chiamando in causa i sindacati, con i quali ci sarà un tavolo successivo per trattare la questione dell’organico.
“Accompagneremo l’uscita dei commissariamenti entro il 31 dicembre, dice. Per mantenere i posti di lavoro, invece, occorre riequilibrare l’ assegnazione delle somme da erogare ai dipendenti”.
Anticipa cosi la posizione della Regione l’assessore Salvatore Callari .
Una cosa è certa per l’esponente della Giunta Crocetta “niente macelleria sociale”. Su questo intento si andrà avanti nella discussione, aggiornata alla prossima settimana”.