Rifiuti Enna: si muove la Procura della Repubblica
Enna-Cronaca - 25/09/2014
Enna. Nella vicenda dell’Ato Rifiuti dopo la prima relazione che è stata fatta dall’attuale Collegio di liquidazione (Di Mauro – Ginevra) sulla pesante gestione del Collegio di liquidazione, che ha operato in precedenza (Interlicchia – Sutera) e dove pare che si siano ravvisate azioni di responsabilità per danno all’Ato Rifiuti EnnaEuno, da notizie non ancora ufficiali sarebbe già in arrivo un primo avviso di garanzia (con contestazioni di diversi presunti reati). A coordinare le indagini il Sostituto Procuratore Augusto Rio.
Giorni addietro un incontro con le varie Associazioni e Comitati cittadini, che da sempre si sono occupati della mala-gestione dei rifiuti, con i Commissari dell’ATO (Di Mauro – Ginevra) dove è trapelato che allo stato attuale i debiti sarebbero ben oltre i 250 milioni di euro (pauroso campanello di allarme se si considera che da quasi dieci anni è in funzione l’ATO rifiuti e che il servizio sarebbe dovuto costare in media 25 mln annui, a questo punto i “soldi” che i cittadini hanno versato che fine hanno fatto!). Ma pare l’entità del danno non si ferma qui perché i “danni” continuano a salire man mano che si fanno ulteriori accertamenti, sulle gestioni precedenti. Si ricorda che la Procura della Repubblica di Enna, oltre a quella di Caltanissetta e Catania, hanno già ricevuto la prima relazione del Collegio di liquidazione oltre la Corte dei Conti di Palermo.
Per lunedì pomeriggio riunione dei Sindaci dell’ennese che hanno già ricevuto da qualche giorno una seconda relazione da parte dei dottori Di Mauro e Ginevra dove si evince un danno erariale di circa 15 milioni, per autorizzare una seconda azione di responsabilità.
Nella stessa giornata della riunione dei Sindaci è stato annunciato un sit-in delle varie Associazioni e Comitati di cittadini per “ribadire che non si molla”.