Valguarnera. Sgomberata la discarica a cielo aperto di contrada Sciumarella

discaricaValguarnera. Sgomberata ieri mattina dopo due mesi di tira e molla la discarica a cielo aperto che si era creata presso la piazzuola di sosta di contrada Sciumarella. Su disposizione del commissario dell’ex provincia regionale Salvatore Caccamo, alcuni automezzi privati hanno infatti smaltito nelle prime ore della mattinata i diversi quintali di rifiuti di ogni tipo depositati e sgomberata l’intera area. La querelle sul conflitto di competenza tra l’ex provincia regionale, titolare della Sp4, il Comune di Valguarnera luogo su cui ricade la zona e il Comune di Enna, titolare della contrada, alla fine si è concluso positivamente. A provvedere alla rimozione dei rifiuti e allo sgombero della discarica, così come era stato stabilito da tempo, è stata l’ex provincia di Enna, titolare della strada. Ma adesso il problema è un altro e di non facile soluzione: come fare per evitare che persone incivili e vandali senza scrupolo depositano in quel luogo ulteriori detriti? L’area in oggetto, lungo la strada provinciale n. 4, non può essere infatti chiusa e delimitata essendo a tutti gli effetti una piazzuola di sosta prevista dal piano del traffico dell’Ente proprietario della strada (l’ex provincia regionale), approvato dal Ministero dei Trasporti. Quindi nessuna rete metallica così come è stato auspicato più volte, dovrebbe poter essere messa. Quello che invece potrà essere fatto è munirla di vistosi cartelli e possibilmente di video camere per punire severamente i trasgressori. Numerose in questi mesi le proteste dei residenti e dei villeggianti della zona nonché dello stesso sindaco Leanza che hanno avuto il clou il mese scorso con l’eclatante protesta del sindaco davanti la Prefettura di Enna. Vicenda che tra l’altro si era ingarbugliata alla vigilia di ferragosto, quando qualche folle diede fuoco ai rifiuti pensando di risolvere il problema. Quell’incendio sicuramente di matrice dolosa e che provocò un danno ambientale, richiamò ancora una volta l’attenzione dei Carabinieri del luogo che informarono la Procura della Repubblica di Enna. Il sindaco Leanza che mostra ora maggiore serenità, lancia a proposito un appello: “invitiamo chi ha continuato sino ad oggi a conferire rifiuti di ogni tipo ad essere rispettosi delle regole del vivere civile e dell’ambiente. Da questo momento non saranno tollerate infrazioni di ogni tipo, saremo più intransigenti e faremo in modo che i controlli della zona siano maggiormente intensificati”.

Rino Caltagirone