Valguarnera disponibilità a collaborare con il neo assessore Amato da parte di M5S

amatoValguarnera. Disponibilità a collaborare con il neo assessore Giuseppe Amato (nella foto), da parte della locale sezione del Movimento 5 Stelle. Dopo le critiche del Partito democratico locale al sindaco Leanza per l’ennesima nomina di un “forestiero”, il M5S, anche se non rappresentato in Consiglio, apre invece ad un dialogo proficuo col neo assessore. Ad Amato come è noto, è stata conferita qualche settimana fa, la delicata delega al Territorio ed Ambiente che contempla principalmente la gestione dei rifiuti, un problema molto delicato in paese. Le critiche del PD rivolte al sindaco, erano “per aver rinnegato ancora una volta il suo programma elettorale, non valorizzando il patrimonio umano valguarnerese”. Non è piaciuta inoltre in casa PD, la replica di Amato che aveva etichettato le argomentazioni dei consiglieri PD relativi alla sua nomina, come “banali e da assemblea liceale”. Il Movimento 5 Stelle noncurante del luogo di nascita del neo assessore, auspica invece l’avvio della raccolta differenziata, essendo tra l’altro, il nuovo assessore un esperto in materia. “Auspichiamo scrivono in una nota le responsabili Laura Scibona e Rosalba Consolo- che la nomina di Giuseppe Amato all’assessorato comunale del Territorio e Ambiente porti, finalmente, al tanto agognato avvio della raccolta differenziata e riciclaggio. Rinnoviamo all’attuale amministrazione la nostra piena disponibilità e la nostra piena collaborazione, all’attuazione di un piano efficace per lo smistamento dei rifiuti volto al conseguimento dei livelli minimi di raccolta differenziata previsti dalla normativa vigente in materia”. Scibona e Consolo, tracciano le linee guide del loro programma nazionale: “le tematiche della tutela ambientale e della salute pubblica –affermano- occupano un posto centrale (dalle questioni energetiche a quelle economiche in senso stretto). Il gruppo valguarnerese del Movimento 5 Stelle ha lavorato nei mesi passati in questa direzione stilando un piano di raccolta differenziata dettagliato e attento alla spesa pubblica più volte sottoposto all’attenzione del Sindaco Leanza. Al di là di ogni sterile polemica e stanchi ormai del solito scarica barile delle responsabilità su di chi sia o meno la colpa del degrado ambientale del nostro paese ( vedi continue discariche abusive che nascono come funghi) ci auguriamo –concludono le responsabili del movimento- che con il nuovo assessore il nostro progetto riceva finalmente la giusta considerazione. Nell’ambito dell’operazione “fiato sul collo” continueremo a vigilare a denunciare e a proporre soluzioni per migliorare la situazione che ormai sembra essere in balìa di una campagna elettorale anticipata”.

Rino Caltagirone