Ritengo, anche in ossequio ad un principio generale della rappresentanza valido in tutte le società e in tutte le assemblee delle stesse. Naturalmente non ho pretese di assolute certezze, cosa che nessuno nel campo del diritto può vantare”. “Correttamente, invece, Lei, dott. Caccamo, pone il problema “politico” del suo ruolo in seno alla SRR, stante il fatto che potenzialmente ha terminato il suo ruolo di Commissario in Provincia. Da questo punto di vista, e anche da un punto di vista umano, forse ci vuole elegantemente dire che il suo coinvolgimento nelle “astruse” vicende della SRR e della liquidanda Ato Enna Euno Spa, slegato dal suo ruolo di Commissario della Provincia, in effetti, sembra essere inopportuno, quasi un volere scaricare su un soggetto “esterno” le nostre responsabilità di Sindaci. Per queste considerazioni ritengo sia giusto esprimere ai sindaci, la necessità di chiederLe immediatamente le dimissioni da Presidente e componente del Consiglio di Amministrazione della nuova SRR, liberandola da questa incombenza che abbiamo voluto farLe sostenere tempo fa, in un momento di divisione dell’Assemblea peraltro oggi ampiamente superato”. “E’ giusto – coclude Armando Glorioso – che siano i Sindaci, come dice la legge, a guidare questo importante passaggio, viste anche le imminenti scadenze che riguardano la SRR, non più procrastinabili. Da parte mia la ringrazio per il ruolo svolto e per le sue indubbie capacità di mediazione e garanzia, che sono state importanti per far raggiungere all’Assemblea dei Sindaci un clima di collaborazione e serenità che mai c’era stato prima”.
Intanto ieri, all’ex Provincia Enna: si è insediato il commissario ad acta, Francesco Riela. il neo commissario Riela potrà adottare solo provvedimenti urgenti, previa autorizzazione da parte dell’assessorato agli Enti locali.