Valguarnera: a spasso con macchina dell’ATO rifiuti per le vie del paese, fuori dall’orario di servizio e per scopi personali

carrello spesaValguarnera. Va a spasso con la macchina aziendale per le vie del paese, fuori dall’orario di servizio e per scopi personali. Beccato dai carabinieri che lo tenevano sotto controllo da tempo, viene denunciato alla Procura della Repubblica di Enna per peculato. A cadere nella trappola tesagli dai militari dell’Arma, un dipendente valguarnerese dell’Ato rifiuti di Enna che presta servizio in paese e di cui sull’identità i militari mantengono al momento il massimo riserbo. L’indagine a suo carico è stata effettuata dai carabinieri del luogo, guidati dal luogotenente Nicola Lo Moro e dai suoi uomini e dipendenti dalla Compagnia di Piazza Armerina coordinata dal capitano Scotto Di Carlo. Il dipendente, secondo quanto riferito dai carabinieri del luogo, sarebbe stato visto in più occasioni, utilizzare l’auto aziendale fuori dall’orario di lavoro e per scopi puramente privati. Seguito per più giorni, attraverso appostamenti e controlli serrati, alla fine lo hanno aspettato e fermato all’uscita di un supermercato di piazza Garibaldi. Alla contestazione dei carabinieri che lo avevano sorpreso fuori dall’orario di servizio, il dipendente sarebbe rimasto sorpreso e ammutolito, non sapendo fornire al momento alcuna spiegazione. L’uomo dopo le contestazioni di rito è stato da prima condotto presso la stazione dei carabinieri del luogo e subito dopo denunciato come detto alla Procura della Repubblica di Enna per peculato. Gli stessi militari hanno provveduto nel contempo a sequestragli l’auto di servizio con la quale, secondo le indagini condotte dagli stessi militari, si muoveva a piacimento. Un’indagine interna sarebbe scattata pure da parte della società Enna Euno Spa, azienda per cui lavora. Un fatto sicuramente grave ed inaccettabile non solo per il dipendente, ma soprattutto per la sua azienda, ultimamente sotto il mirino della magistratura per vicende contabili e nell’occhio del ciclone da diversi anni non solo per la scarsa qualità dei servizi erogati ma soprattutto per l’esosità delle bollette sui rifiuti a carico dei cittadini.

Rino Caltagirone