Solo un mese fa erano in molti a protestare per il rischio di tagli al programma più europeo dell’UE, ora viene pubblicato in GUCE l’avviso che apre alle candiature per una nuova edizione dell’ERASMUS.

Erasmus Plus è il nuovo programma europeo a supporto dell’’Istruzione, la formazione, gioventù e sport che riunisce in un unico modulo le attività che fino ad ora erano oggetto di una serie di programmi separati (Erasmus, Leonardo da Vinci, Comenius, Grundtvig…).
Con un budget di circa 16 miliardi di euro (un incremento dei fondi per le borse di studio per la mobilità del 43%), Erasmus Plus sostiene per 7 anni le attività e la mobilità per oltre 4 milioni di persone. Il 77.5% del budget sarà destinato ai settori Istruzione e Formazione, il 3.5% è destinato al nuovo “Loan Guarantee Facility”. Il settore Gioventù riceverà il 10%, mentre allo Sport, nuovo ambito del programma, sarà destinato l’1.8% dei fondi.

Scopo dell’Erasmus Plus è di migliorare l’occupazione creando opportunità, sviluppando nei giovani una nuova consapevolezza del mercato del lavoro e fornendo gli strumenti utili per rivelare al meglio il proprio potenziale in un ambiente in continua trasformazione.

I nuovi strumenti di Erasmus Plus sono destinati a studenti universitari, delle scuole professionali, formatori, insegnanti, tirocinanti e giovani lavoratori. Il programma si rivolge anche al settore privato per l’innovazione e per assicurare che l’’apprendimento e l’istruzione abbiamo risvolti pratici.

Il bando 2015, con scadenza diversa a seconda dell’azione, ha un budget totale di 1,7 miliardi di euro e si prevede che nelle università italiane il numero storicizzato ad un milione di stidenti stranieri possa aumentare.
Daltronde per un Europa migliore occorre puntare su europei migliori.

Gildo Matera