A Piazza Armerina arrivano gli esattori con locali avuti a titolo gratuito

casa tasseA Piazza Armerina arrivano per conto del comune gli esattori, che vengono premiati con la concessione dei locali a titolo gratuito. Del problema si è interessato Il Movimento 5 Stelle che critica la decisione dell’amministrazione comunale di avere concesso gratuitamente i locali, che si aggiungono alla percentuale che la ditta riceve per le tasse che vengono pagate. “La Giunta Comunale – dichiara l’avvocato Maniscalco del Movimento 5 Stelle – con determina n° 30110 del 21.11.2013, ha stabilito di concedere in “uso gratuito” i locali siti al piano terra, adiacenti all’ex pretura in piazza Santa Rosalia, alla società che in concessione diretta, in attesa di gara ad evidenza pubblica, si occuperà di far pagare le tasse ai cittadini piazzesi. In data 5 novembre dello scorso anno il sindaco Miroddi e la giunta con apposito atto di indirizzo decidono che è giunta l’ora di affidare il servizio di riscossione coattiva delle entrate tributarie e patrimoniali del Comune mediante ingiunzione fiscale e di scovare gli evasori Tia/Tares, non essendo evidentemente reperibile in organico personale adeguato a questo compito. Viene deciso pertanto, di affidare il servizio ad una società catanese che in via “sperimentale” e per la durata di un anno (fino al bando pubblico) farà pagare le tasse ai cittadini piazzesi”. “E’ chiaro –prosegue l’avvocato Maniscalco – che queste società non svolgono il loro mandato per perseguire scopi filantropici ma per realizzare profitti, il cosiddetto aggio, ovvero la percentuale sulle somme che vengono riscosse, che è tutt’altro che trascurabile. La Giunta Miroddi a questo punto pensa perché limitarsi all’affidamento del servizio (con relativa percentuale) e non concedere i locali dove la società deve operare, gratuitamente? In un periodo in cui i cittadini stringono la cinghia fino a soffocare, tartassati da ogni tipo di tassa e balzello, come si può negare agli esattori un immobile comunale? Rischiavamo di far brutta figura, e non sia mai che in giro per la Sicilia si possa dire che i Piazzesi non sono generosi. Dov’è finito il nostro spirito natalizio??!! “D’ora in avanti – conclude l’avvocato Maniscalco – i piazzesi riceveranno le ingiunzioni fiscali, quando ciò avverrà, aprite la busta della gabella con estrema letizia, consapevoli di aver aiutato con i vostri sacrifici chi sta peggio di noi: gli esattori”.




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