Catenanuova, in aula consiliare incontro fra sindacalisti e precari

la valle_ daliaCatenanuova. Al giro di boa il 2014, ma come tutti gli anni, si ripresenta in tutta la propria drammaticità il problema dei precari e la loro precarietà. Su questo argomento l’incontro di ieri mattina presso l’aula consiliare del palazzo di città fra i rappresentanti sindacali ennesi della funzione pubblica, Giovanni La Valle (Cgil ) e Antonio Dalia (CISL) e di fronte i 45 precari in forza all’amministrazione Biondi, che vivono il loro stato con una sorta di rassegnazione, ma anche con la voglia di lottare per vedere riconosciuto il loro diritto al lavoro. Un fronte comune da parte dei sindacalisti, il disconoscimento di tutte le iniziative e di quelle delibere adottate sull’argomento dalla giunta catenanuovese, in particolare la n°124 del 20 novembre 2014, determinazione della dotazione organica del triennio 2014/2016, avvenuta senza la presenza dei sindacati e la N°125 in pari data, dove risulta un piano di fabbisogno del personale per il triennio 2014/2014, che stridono, almeno per quanto riguarda la posizione numerica del corpo di Polizia Municipale, con la delibera di giunta n° 74 del 10 /07/2002, momento in cui il personale a supporto della “sezione” era di ben 11 unità ed ora ridotto a “servizio” con sole 3 unità per effetto di passaggi ad altri servizi comunali, posti mai reintegrati da nuovo personale a supporto.
Catenanuova  precari
Una panoramica, dunque, analitica da parte dei sindacalisti, che intendono chiedere all’amministrazione, l’istituzione di un tavolo di concertazione per parlare della questione precari, della scuola, precari della pubblica amministrazione e chiarire le inadempienze finora affrontate univocamente dall’amministrazione, anche perchè -a detta dei sindacalisti, il lavoro di ricostruzione deve essere fatto in sinergia con le rappresentanze sindacali. A gennaio – hanno specificato La Valle e Dalia – potrebbe avviarsi un processo di di ricorsi legali a tutela dei diritti. Crocetta ha scaricato tutto sui comuni e i nostri 1600 precari ennesi e tutto il mondo del precariato, non ha un contratto dal 2008, per questo, chiediamo una massiccia presenza in occasione della manifestazione prevista per giorno 10 dicembre a Palermo.

Carmelo Di Marco





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