I ritmi del realismo siciliano sposano le suggestioni di scrittori cattolici francesi quali J. Barbey d’Aurevilly, E. Drummond, L. Bloy, maestri di autori della prima metà del ’900 quali F. Mauriac e G. Bernanos , contemporanei alle vicende narrate nel romanzo.
Vittorio Malfa Amarante nasce a Mogadiscio da padre siciliano, militare in Somalia durante la II guerra mondiale, e da madre veneta. Conseguita la laurea in Lettere Classiche, ha insegnato latino e greco nei licei e patrologia presso l’istituto superiore di scienze religiose di Piazza Armerina. È alla sua seconda esperienza narrativa. Per anni si è interessato di storia dell’arte, antropologia e letteratura greca.
I suoi lavori hanno sempre avuto il privilegio di prefazioni firmate da illustri intellettuali italiani (Primo Levi, Matteo Collura, l’antropologo Antonino Buttitta, il glottologo Salvatore Carmelo Trovato).